Simala
Simala comune | |
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(IT) Sìmala (SC) Simàba | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Sardegna |
Provincia | Oristano |
Amministrazione | |
Sindaco | Giorgio Scano (lista civica) dal 27-5-2013 |
Territorio | |
Coordinate | 39°43′15.07″N 8°49′41.22″E |
Altitudine | 155 m s.l.m. |
Superficie | 13,38 km² |
Abitanti | 314[1] (30-9-2018) |
Densità | 23,47 ab./km² |
Comuni confinanti | Baressa, Curcuris, Gonnoscodina, Gonnosnò, Masullas, Pompu |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 09090 |
Prefisso | 0783 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 095058 |
Cod. catastale | I742 |
Targa | OR |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
Nome abitanti | (IT) simalesi (SC) simabesus |
Patrono | san Nicola di Bari |
Giorno festivo | 6 dicembre |
Cartografia | |
Posizione del comune di Simala all'interno della provincia di Oristano | |
Sito istituzionale | |
Simala (Simaba in sardo) è un comune italiano di 314 abitanti della provincia di Oristano in Sardegna.
Storia
L'area fu abitata in epoca nuragica e romana, per la presenza nel territorio di alcune testimonianze archeologiche.
Durante il medioevo appartenne al giudicato di Arborea e fece parte della curatoria di Parte Montis. Alla caduta del giudicato (1420) entrò a far parte del Marchesato di Oristano, e alla definitiva sconfitta degli arborensi (1478) passò sotto il dominio aragonese e fu incorporato nell'Incontrada di Parte Montis, divenendo un feudo dei Carroz conti di Quirra. Nel 1603 fu incorporato nel marchesato di Quirra, feudo prima dei Centelles e poi degli Osorio de la Cueva, ai quali fu riscattato nel 1839, con la soppressione del sistema feudale.
Monumenti e luoghi d'interesse
Siti archeologici
Nel territorio di Simala sono presenti alcuni resti della presenza umana del periodo nuragico e romano:
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[3]
Lingue e dialetti
La variante del sardo parlata a Simala è il campidanese occidentale.
Note
- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 30 settembre 2018.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28 dicembre 2012.
Bibliografia
- Vittorio Angius, Luciano Carta (a cura di), Città e villaggi della Sardegna dell'Ottocento. Pabillonis-Zuri, Nuoro, Ilisso Edizioni, 2006, pp. 1612-1613, ISBN 978-88-89188-90-3.
- Manlio Brigaglia, Salvatore Tola (a cura di), Dizionario storico-geografico dei Comuni della Sardegna, Sassari, Carlo Delfino editore, 2006, ISBN 88-7138-430-X.
- Francesco Floris (a cura di), Grande Enciclopedia della Sardegna, Sassari, Newton&ComptonEditori, 2007.
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Simala
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su comune.simala.or.it.
- La scheda del comune nel portale Comunas della Regione Sardegna, su comunas.it.