[go: up one dir, main page]
More Web Proxy on the site http://driver.im/Vai al contenuto

Selaginella

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Selaginella
Selaginella lepidophylla
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoPlantae
SottoregnoTracheophyta
DivisioneLycopodiophyta
ClasseLycopodiopsida
OrdineSelaginellales
FamigliaSelaginellaceae
GenereSelaginella
Specie

Selaginella P.Beauv. è un genere di piante licofite. È l'unico genere noto della famiglia Selaginellaceae Willk. e dell'ordine Selaginellales Prantl.[1]

Le specie di Selaginella sono piante striscianti o ascendenti con foglie semplici, simili a squame (microfilli), su steli ramificati da cui si diramano anche le radici. Gli steli sono aerei, striscianti orizzontalmente sul substrato, suberretti o eretti.

In Selaginella, ogni microfillo e sporofillo ha una piccola escrescenza simile a una scaglia chiamata ligula alla base della superficie superiore.[2]  Le piante sono eterospore con spore di due classi di dimensioni diverse, note come megaspore e microspore.[3]

Insolitamente per le licofite, che hanno quasi sempre microfilli con una singola vena non ramificata, i microfilli di alcune specie di Selaginella contengono una traccia vascolare ramificata.[4]

In condizioni di siccità, alcune specie di Selaginella possono sopravvivere alla disidratazione. In questo stato, possono arrotolarsi in palline marroni ed essere sradicate, ma possono reidratarsi in condizioni di umidità, tornare verdi e riprendere a crescere. Questo fenomeno è noto come poichiloidria, e le piante poichiloidriche sono talvolta chiamate piante della resurrezione.[5]

Il genere Selaginella comprende oltre 700 specie.[1][6]

  1. ^ a b (EN) PPG I, A community‐derived classification for extant lycophytes and ferns, in Journal of Systematics and Evolution, vol. 54, n. 6, 2016-11, pp. 563–603, DOI:10.1111/jse.12229. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  2. ^ Clive A. Stace, New flora of the British Isles, 3rd ed, Cambridge university press, 2010, ISBN 978-0-521-70772-5.
  3. ^ Kurt B. Petersen e Martin Burd, The adaptive value of heterospory: Evidence from Selaginella, in Evolution, vol. 72, n. 5, 24 aprile 2018, pp. 1080–1091, DOI:10.1111/evo.13484. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  4. ^ (EN) Warren H. Wagner, Joseph M. Beitel e Florence S. Wagner, Complex Venation Patterns in the Leaves of Selaginella : Megaphyll-Like Leaves in Lycophytes, in Science, vol. 218, n. 4574, 19 novembre 1982, pp. 793–794, DOI:10.1126/science.218.4574.793. URL consultato il 31 ottobre 2024.
  5. ^ Liberty Hyde Bailey, The Standard Cyclopedia of Horticulture, vol. 5, The Macmillan company, 1916, pp. 2920–2921; 3639.
  6. ^ (EN) Selaginella P.Beauv. | Plants of the World Online | Kew Science, su Plants of the World Online. URL consultato il 31 ottobre 2024.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàLCCN (ENsh85119661 · GND (DE4498570-8 · J9U (ENHE987007529474505171
  Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica