PagoPA gestisce un ampio ecosistema di prodotti digitali rivolti sia ai cittadini sia agli enti pubblici.
Considerata la varietà dei servizi offerti e l’alto numero di utenti che utilizzano PagoPA per effettuare transazioni e altre operazioni cruciali, i sistemi devono essere in grado di gestire grandi volumi di dati e renderli accessibili in modo semplice ed efficace.
Proprio per la natura pubblica e inclusiva dei servizi forniti, è essenziale progettare prodotti digitali che siano accessibili a tutti, indipendentemente dalle capacità individuali o dal contesto d’uso.
Per questo motivo abbiamo già implementato una serie di strategie trasversali mirate a massimizzare l’accessibilità e a garantire un’esperienza utente fluida e coerente. Questi principi guidano l’intero ecosistema digitale di PagoPA e si riflettono in modo particolare nel suo prodotto di punta: l’app IO.
Per l’app IO è in corso un ampio processo di riprogettazione che coinvolge tutti i componenti e molti dei principali pattern di navigazione.
Nel corso di questo lavoro, ci siamo subito resi conto che la versione del Titillium Web in uso, pur essendo una famiglia tipografica completa e versatile, non riusciva sempre a garantire i livelli di leggibilità e accessibilità che avevamo definito come standard per il nuovo sistema di componenti.
Nel marzo del 2024, con la pubblicazione del Titillium Pro da parte di Chialab (evoluzione del Titillium Web) molti di queste imperfezioni sono state corrette ma, avendo a che fare con un prodotto esclusivamente digitale, abbiamo ancora bisogno di alcune soluzioni specifiche che possano finalmente completare il nostro processo di redesign (e, speriamo, essere utili anche alla causa del Titillium Pro stesso).
Grazie alla collaborazione con Alessio D'Ellena, senior type designer, abbiamo quindi dato vita a una nuova famiglia tipografica: partendo dall’eccellente base del Titillium, l’abbiamo adattata alle specifiche esigenze di un’interfaccia digitale come quella dell’app IO.
Lavorando sul già solido impianto del Titillium Pro, abbiamo progettato le varianti Roman e Italic del nuovo Titillio, un carattere pensato appositamente per l’uso su schermi e dispositivi digitali.
La gestione del progetto “Open” su Github ci consente di condividere ogni step del processo di design, raccogliere feedback puntuali per ogni fase e avere un dialogo costante con il Dipartimento per la trasformazione digitale, Chialab e tutta la community che vorrà prendere parte a questo progetto.
Crediamo infatti che, come noi abbiamo apprezzato, testato e utilizzato a fondo il Titillium Pro, così tutti coloro che ne necessitano potranno fare lo stesso con la nuova famiglia e le varianti in costruzione. Intendiamo quindi creare una sinergia progettuale che, speriamo, possa confluire in unico prodotto tipografico da rendere disponibile in maniera open source a chiunque.
Anche le nuove varianti del Titillium Pro, infatti, saranno pubblicate sotto licenza Creative Commons e Open Font License per facilitare la diffusione e stimolare, ancora una volta, il mantenimento e lo sviluppo di questo carattere così importante per il Design System del Paese.