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- تعد مصادر فهم الرقص في أوروبا في العصور الوسطى محدودة ومجزأة، إذ تتكون من بعض التصورات المثيرة للاهتمام في اللوحات والمخطوطات المذهبة وفي بعض الأمثلة الموسيقية على ما يمكن أن يكون رقصًا وفي التلميحات المتناثرة في النصوص الأدبية. يعود تاريخ أول وصف مفصل للرقص إلى عام 1451 في إيطاليا، وهو ما يعد بداية عصر النهضة في أوروبا الغربية. (ar)
- Zum Tanz im Mittelalter ist wenig in Quellen überliefert. Hinweise gibt es in der bildenden Kunst, der Buchmalerei, verstreut in literarischen Texten und in Einzelfällen rekonstruiert aus wenigen Musikbeispielen. Die ersten überlieferten Beschreibungen von Tänzen datieren aus der Mitte des 15. Jahrhunderts, d. h. nach Beginn der Renaissance in Italien. (de)
- Las fuentes para comprender la danza o baile en Europa durante la Edad Media son limitadas y fragmentadas, compuestas por algunas representaciones interesantes en la pintura y en manuscritos ilustrados, los cuales muestran algunos ejemplos musicales de lo que pueden ser danzas y alusiones dispersas en textos literarios. Las primeras descripciones detalladas de la danza datan de 1324 en Italia, posteriores al inicio del Renacimiento en Europa Occidental. (es)
- Sources for an understanding of dance in Europe in the Middle Ages are limited and fragmentary, being composed of some interesting depictions in paintings and illuminations, a few musical examples of what may be dances, and scattered allusions in literary texts. The first detailed descriptions of dancing only date from 1451 in Italy, which is after the start of the Renaissance in Western Europe. (en)
- Les danses médiévales sont relativement peu connues, ayant laissé peu de traces écrites. Si quelques chroniques du temps en parlent, aucune ne les décrit, de sorte qu'il est aujourd'hui quasiment impossible de savoir comment elles se dansaient. (fr)
- Le danze medievali hanno lasciato moltissime tracce scritte e, se qualche Chronicon dell'epoca ne parla, nessuno le descrive. A questa difficoltà vi si aggiunge il problema del deciframento musicale: la notazione musicale si faceva in quest'epoca tramite un (e non pentagramma come oggi), il che rende l'interpretazione delle frasi melodiche abbastanza aleatorie. Le fonti per una comprensione della danza in Europa durante il Medioevo sono perciò limitate e frammentarie, composte perlopiù da qualche raffigurazione in dipinti e miniature; alcuni esempi possono essere le danze e le allusioni sparse nei testi letterari. In Italia, le prime descrizioni dettagliate della danza risalgono appena al 1450, dopo l'inizio del Rinascimento. Se un tempo la danza era vista come un linguaggio del corpo, in relazione anche a particolari manifestazioni di libero sfogo, nell’alto Medioevo «si impianta quell’elemento fondamentale della nostra identità collettiva costituito dal cristianesimo, tormentato dal problema del corpo, glorificato e represso, esaltato e respinto insieme» . Questa concezione ecclesiastica andava nettamente in contrasto conmanifestazioni quali le danze dei folli e il Carnevale, anche se come si è visto c’era sempre un margine di tolleranza ed un tentativo di inglobamento di questi festeggiamenti da parte della Chiesa. Con il passare del tempo la sfera della danza, abbandonati gli aspetti grotteschi della festività popolare, fu relegata ad una pratica svolta da una piccola cerchia di persone appartenenti ai ceti dominanti. In particolare dalla fine del XIV secolo il ruolo della danza acquista un’accezione puramente ludica, caratteristica che diventerà la base del ballo di corte quattrocentesco, questo aspetto porterà un cambiamento, non solo nei danzatori, ma anche tra gli spettatori. La differenziazione tra il ballo di corte e la danza popolare, passa attraverso vari aspetti. Innanzitutto si perde la coralità delle danze popolari a vantaggio di coreografie con due o al massimo tre persone. Il contatto fisico, rispecchiando l’ideale di amor cortese, viene fortemente limitato e spesso ci si limita alla sola unione delle mani .Esistono alcuni elementi iconografici, all’interno dei quali è possibile scorgere questi tipi di danze. Un esempio è il Ciclo dei mesi conservato nella Torre dell’Aquila del Buonconsiglio a Trento.Le corti con la stabilizzazione delle comunità urbane, organizzano feste che sono sempre più istituzionali, per fare sfoggio del potere detenuto sulla società e controllarne lo stato attuale. «La capacità di progettare e di realizzare parate, tornei, banchetti e rappresentazioni piene di sfarzo e ben congegnati è infatti una via per mostrare al mondo il proprio potere politico o il proprio prestigio» .In queste feste, che rispetto al passato sono molto più serie, è necessario per i danzatori presentarsi in modo diverso, limando alcuni aspetti dello stile esecutivo dei passi. Durante il Quattrocento avviene il passaggio definitivo dalla libera espressione del corpo, tipica della danza del giullare o dei balli popolari, alla codificazione rigida di un linguaggio coreico definito , la danza viene sottomessa a nuovi e più rigidi codici universali. (it)
- Medeltidens dans bestod av dansstilar anpassade till såväl profan som sakral musik. Man kan fortfarande se spår från medeltidens dans idag, till exempel folkdans. (sv)
- W okresie średniowiecza można wyróżnić kilka typów tańca: rytualny, religijny, dworski i epicki. (pl)
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- تعد مصادر فهم الرقص في أوروبا في العصور الوسطى محدودة ومجزأة، إذ تتكون من بعض التصورات المثيرة للاهتمام في اللوحات والمخطوطات المذهبة وفي بعض الأمثلة الموسيقية على ما يمكن أن يكون رقصًا وفي التلميحات المتناثرة في النصوص الأدبية. يعود تاريخ أول وصف مفصل للرقص إلى عام 1451 في إيطاليا، وهو ما يعد بداية عصر النهضة في أوروبا الغربية. (ar)
- Zum Tanz im Mittelalter ist wenig in Quellen überliefert. Hinweise gibt es in der bildenden Kunst, der Buchmalerei, verstreut in literarischen Texten und in Einzelfällen rekonstruiert aus wenigen Musikbeispielen. Die ersten überlieferten Beschreibungen von Tänzen datieren aus der Mitte des 15. Jahrhunderts, d. h. nach Beginn der Renaissance in Italien. (de)
- Las fuentes para comprender la danza o baile en Europa durante la Edad Media son limitadas y fragmentadas, compuestas por algunas representaciones interesantes en la pintura y en manuscritos ilustrados, los cuales muestran algunos ejemplos musicales de lo que pueden ser danzas y alusiones dispersas en textos literarios. Las primeras descripciones detalladas de la danza datan de 1324 en Italia, posteriores al inicio del Renacimiento en Europa Occidental. (es)
- Sources for an understanding of dance in Europe in the Middle Ages are limited and fragmentary, being composed of some interesting depictions in paintings and illuminations, a few musical examples of what may be dances, and scattered allusions in literary texts. The first detailed descriptions of dancing only date from 1451 in Italy, which is after the start of the Renaissance in Western Europe. (en)
- Les danses médiévales sont relativement peu connues, ayant laissé peu de traces écrites. Si quelques chroniques du temps en parlent, aucune ne les décrit, de sorte qu'il est aujourd'hui quasiment impossible de savoir comment elles se dansaient. (fr)
- Medeltidens dans bestod av dansstilar anpassade till såväl profan som sakral musik. Man kan fortfarande se spår från medeltidens dans idag, till exempel folkdans. (sv)
- W okresie średniowiecza można wyróżnić kilka typów tańca: rytualny, religijny, dworski i epicki. (pl)
- Le danze medievali hanno lasciato moltissime tracce scritte e, se qualche Chronicon dell'epoca ne parla, nessuno le descrive. A questa difficoltà vi si aggiunge il problema del deciframento musicale: la notazione musicale si faceva in quest'epoca tramite un (e non pentagramma come oggi), il che rende l'interpretazione delle frasi melodiche abbastanza aleatorie. (it)
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