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REport 2020

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Indice

Premessa

Leggere per diventare cittadini della Terra

Libriamoci

Maratona Rodari

Villaggio dei libri

L'uomo che piantava gli alberi

Giornata arancione

1° Laboratorio

Caffè letterario

Incontro con l'Ass. Maria Cristina

2° Laboratorio in rete

Progetto Leonardo

Staffetta della Democrazia

Staffetta della memoria

Notte dei racconti

Lockdown

Rassegna NonniAmo
Premessa

Scrivere il Report delle attività svolte dall'Associazione nell'anno 2019/2020 costituisce uno sforzo
della memoria per mettere insieme documenti, articoli, foto, ricordi, per lasciare una traccia
significativa per sé e per gli altri da cui ripartire per la programmazione dell'anno che verrà,
facendo tesoro degli aspetti positivi, delle storie belle, dell'interesse suscitato nei ragazzi e negli
adulti, delle persone incontrate , dei soci coinvolti, degli Autori con cui si è intrecciata una
relazione, dei dirigenti scolastici aperti e sostenitori delle iniziative , dei docenti ansiosi di
partecipare, dei luoghi accoglienti e propizi , dei laboratori, delle feste del libro, delle staffette ,
delle magiche notti dei racconti, e di tanto altro.

Quest'anno, mettere insieme il ricco puzzle delle attività di Equilibri è stato più difficile, perchè
nelle nostre vite e nelle nostre memorie , all'improvviso si è creato un vuoto . Dal 9 marzo l'Italia si
è fermata a causa della pandemia da coronavirus e tutti siamo stati costretti a chiuderci nelle
proprie case per salvarci dall'epidemia.
L'assenza di relazioni sociali, la paura dell'ignoto, l'ansia per i familiari lontani o impegnati in
prima linea contro il virus, il distacco improvviso da tutte le attività quotidiane, hanno creato un
vuoto in cui hanno perso colore e consistenza le numerose attività realizzate nella prima parte
dell'anno.

Forzando la memoria, dall'intrico perverso di ansie e paure che avevano allontanato in un tempo
lontano i ricordi di prima del lockdown , sono emerse faticosamente tantissime attività interessanti:

Progettazione “ Leggere per diventare Cittadini della terra”


Libriamoci 2019
Maratona Rodari
I laboratori per il Villaggio dei libri
Il Caffè letterario con l'Oratorio di Strongoli
L'uomo che piantava alberi con gli alunni dell'IC Donnici
Laboratorio in rete Leggere per accogliere e includere
La Giornata arancione
Laboratorio Leggere per raccontare la Shoah
La Staffetta della democrazia
La Staffetta della memoria
L'incontro con i soci della Maria Cristina
La Sperimentaione del Progetto Leonardo
L'avvio de La notte dei racconti

A questi dobbiamo aggiungere le riflessioni emerse nel gruppo whattsapp durante il lockdown e
l'ultima attività realizzata , la Rassegna NonniAmo, che ha aperto nuovi orizzonti da esplorare.
Leggere per diventare cittadini della Terra

L'attività di programmazione ha visto l'Associazione impegnata sui suoi temi tradizionali, innovati
con gli obiettivi di Agenda 20-30.
Difatti , il titolo dell'itinerario proposto quest'anno Leggere per diventare cittadini della Terra
vuole ribadire con forza il principio della promozione della lettura libera per il piacere di leggere
che determina nel lettore una formazione umana , sociale, culturale con conseguenze sicuramente
positive per vivere insieme sulla terra.
Inoltre, sono stati scelti dei Goals da Agenda 20-30 sui quali sono stati costruiti degli itinerari di
lettura libera con uno scopo fortemente formativo.
I laboratori in rete sono stati costruiti intorno a quattro goals per promuovere cittadinanza attiva e
responsabile e alla Staffetta della democrazia si è aggiunta la staffetta della memoria.
La Programmazione ha ribadito e riprosto tutti gli eventi degli altri anni.

Libriamoci 2019
La scelta del Centro del libro di posticipare il termine ultimo entro cui realizzare le iniziative di
Libriamoci al mese di novembre ha determinato lo slittamento o l''accavallamento degli eventi
dell'Associazione con quelli programmati specificamente per Libriamoci.
L'Associazione ha aderito a Libriamoci con due tematiche:
Dedicato a Rodari
Un sentiero di libri per scoprire, amare, difendere la Terra
I due filoni, per l'interesse suscitato, non si sono esauriti con Libriamoci ma sono proseguiti con
vita autonoma anche dopo.
Per il filone dedicato a Rodari sono stati realizzati numerosi laboratori di lettura dal titolo Parole in
gioco con Rodari presso l'IC Alcmeone , ed è stata creata la Maratona Rodari che è proseguita in
tante scuole con la proposta di alcune favole tratte da Favole al telefono.
Il filone Un sentiero di libri per scoprire, amare, difendere la terra ha trovato nel libro L'uomo che
piantava alberi un mezzo straordinario per arrivare al cuore e alla mente di ragazzi e docenti.
Sempre sugli alberi è stato realizzato, presso l'IC Filottete di Cirò Marina, un reading di poesie
inedite del poeta Peppino Barberio che ha incontrato gli alunni della scuola media.
Maratona Rodari

La Maratona Rodari ha suscitato molto interesse e si è svolta nelle seguenti scuole:

Scuola dell'infanzia Via XXV Aprile di Strongoli


Scuola Primaria Ferrari di Cirò Marina
Scuola Primaria San Francesco di Crotone
Scuola Primaria Principe di Piemonte di Crotone
Scuola dell'infanzia Codignola Crotone

Le favole scelte dal libro Favole al telefono sono state le seguenti :

Il pescatore di Cefalù con finale aperto che promuove la partecipazione attiva dei giovani lettori nel
trovare nuove soluzioni al finale della storia;

Giacomo di cristallo per riflettere sul potere dirompente della verità;

Il paese senza punte per discutere di gentilezza.


Villaggio dei libri

L'intervento dell'Associazione nel Villaggio dei libri della Maestra Teresa è atteso dai bambini
come una festa in cui divertirsi, ascoltare nuove storie, scoprire nuovi libri e nuovi giochi,
condividere con nuovi amici.

Il primo incontro dell'anno è stato dedicato a Gianni Rodari per avvicinare i bambini a questo
straordinario Autore di storie per l'infanzia. All'incontro sono stati invitati anche i bambini delle
prime classi della scuola primaria che nell'anno precedente avevano frequentato presso la scuola
dell'infanzia di Via XXV aprile. Come ogni anno il Villaggio si è arricchito con i doni portati dalla
Presidente : un tappetto su cui stendersi, dei cuscini colorati e tanti libri di storie nuove. Come
sempre i bambini hanno seguito le storie di Rodari e poi insieme con i nuovi compagni hanno
sfogliato i libri.

Il secondo laboratorio si è svolto nel mese di febbraio.


La storia proposta Uccellini blu è stata ascoltata con molto interesse dai bambini che hanno
riproposto personaggi e situazioni nel successivo laboratorio artistico-espressivo.
L'uomo che piantava gli alberi

L'Associazione con la Presidente Garritani è stata presente per due giornate presso l'IC di Donnici
-Carolei per incontri con gli alunni della scuola media sul libro L'uomo che piantava gli alberi. I
laboratori di lettura in cui sono state convolte anche la Dirigente Scolastica Fiorangela D'Ippolito e
la Prof.ssa Patrizia De Leonardis hanno catturato gli alunni che hanno poi illustrato la storia con
cartelloni, plastici, e grandi quadri .

Il libro è stato riproposto anche nell'ambito della giornata per ricordare Ferruccio e Cristian presso il
giardino dell'IC “Alcmeone” e dagli stessi alunni nel 1° laboratorio in rete.
1° Laboratorio in rete

Laboratori in rete , la speranza si coltiva


Come per magia, il sei dicembre, nell'Auditorium dell'IC Alcmeone, si è rinnovato l'incanto
dell'ascolto di storie , lette ad alta voce dai ragazzi partecipanti al 1° laboratorio dell'anno,
organizzato dalla Rete Equilibri. Tre le scuole partecipanti , l'Alfieri, l'Alcmeone e il Lucifero con
la proposta di brani , sintetizzanti quattro libri. Il laboratorio , dedicato all'ambiente e all'accoglienza
e all'inclusione , è stato denominato “ Leggere per accogliere nuove idee” perchè per affrontare la
realtà mutevole, varia, veloce, il primo cambiamento deve avvenire nella nostra testa e nei nostri
cuori con l'apertura a nuove idee ed ipotesi riguardanti la realtà e il futuro. I libri proposti hanno
centrato il tema e hanno calamitato l'attenzione del pubblico per le storie e i punti di vista presentati.
I ragazzi delle classi prime dell'Alcmeone, accompagnati dalle Prof.sse Donadio R, Romano E.,
Scida C, Sisia M., hanno letto brani dal libro L'uomo che piantava gli alberi, accompagnando la
lettura con le grandi illustrazione realizzate , per far vedere , tramite le immagini, il cambiamento
della montagna , da terreno arido, assolato, sferzato da un vento furioso , a foresta verdeggiante,
sussurante dolci brezze , ricca di acque e invitante a viverla. Per completare la tematica
dell'ambiente , due piccoli studenti hanno declamato due poesie del poeta Giuseppe Barberio,
L'olivo e il melograno, che hanno elevato gli animi con la dolcezza e l'eleganza dei versi. Due classi
dell'Alfieri, guidati dalla Prof. Anna Teresa Martino, hanno presentato due libri , Pacunaimba e Io ti
volio bene. I brani , scelti da Pacunaimba di Michele D'Ignazio, hanno condotto il pubblico in un
viaggio di formazione e di crescita , da un piccolo paese della Calabria al Brasile , toccando tanti
temi la politica , i primi amori, il viaggio verso l'ignoto, la povertà , l'accoglienza, la crescta
interiore. Mentre i brani del libro Ti volio bene, hanno aperto un varco per conoscere le difficoltà
comunicative di una raazzina dislessica che con caparbietà affronta e supera gli ostacoli , aiutata da
un contesto favorevole e da un nuovo amico che la comprende. Come tradizione di questi incontri
in questi ultimi tra anni, il giovane poeta Panebianco ha letto una sua poesia sul bullismo ,
tracciando una strada gentile per ostacolarlo. E poi arriva la storia di Wonder , sintetizzata dai
ragazzi dell'ITC Lucifero, accompagnati dalla Prof.ssa Caterina Via, a calamitare l'attenzione su una
storia di diversità, facendo vivere la realtà con gli occhi Auggie, nato con una rara malattia che gli
causa una malformazione craniofacciale , rendendolo fisicamente diverso dagli altri , ma non nei
sentimenti e nel rendimento scolastico; e gli occhi dei compagni che lo respingono. Una storia che
tutti dovrebbero leggere. L'ultima lettura del reading viene proposta dalla Pres. dell'Associazione
Equilibri Eugenia Garritani che legge l'articolo delle giovane giornalista crotonese, Gabriella
Cantafio, che racconta una bella storia, quasi una fiaba moderna, di una giovane autistica, della sua
mamma e di una giovane street artist. La mamma con la ragazza autistica, che è anche ipovedente,
si trasferiscono in una nuova casa , ma daventi alle loro finestre si erge un muro grigio di
contenimento del terreno. La madre chiede alla giovane artista di dipingere un murales raffigurante
un giardino. L'artista dipinge un giardino meraviglioso che a guardarlo apre il cuore. Questo
avviene a Crotone. E' una storia di speranza e di fiducia e i ragazzi ne colgono lo spirito. Infatti, uno
dei lettori de L'uomo che piantava gli alberi, riporta le parole del protagonista : Elzeard dice che la
speranza si coltiva e che “ gli uomini potrebbero essere altrettanto efficaci di Dio in altri campi oltre
la distruzione “. Dopo le letture, i ragazzi hanno espresso i loro pensieri e hanno ribadito di voler
partecipare ai laboratori. In particolare , uno studente straniero del Lucifero, ha detto che lo scorso
anno aveva participato come spettatore , mentre, invece , quest'anno ha voluto partecipare
attivamente leggendo a voce alta con il gruppo dei suoi compagni. Il laboratorio è stato impreziosito
dalla presenza del DS Antonio Santoro che ha accolto i ragazzi e docenti sottolineando la sua
affinità elettiva verso le attività di lettura . Difatti , il Dirigente ha seguito con l'interesse tutte le
letture proposte e si è congratulato con gli studenti per le scelte, l'interesse , la partecipazione, la
sensibilià dimostrata.
Giornata arancione

L'Associazione Equilibri ha accolto la proposta de di trattare il tema deòlla violenza sulle donne ,
elaborando un manifesto per coinvolgere tutte le scuole sulla tematica con la proposta di una
giornata arancione in cui simbolicamente con questo colore comunicare al mondo esterno che la
scuola stava riflettendo sul problema.
Il messaggio è stato accolto da molte classi e da molte scuole.

L'IC Alcmeone, l'IC Cutuli, l'IC Allfieri, l'Ic di Rocca di Neto hanno aderito con il lavoro di molte
classi. Un discorso a parte bisogna fare per le scuole di Cirò Marina che sono riuscite a coinvolgere
genitori e cittadinanza , tento che , anche, molte vetrine di negozi sono state addobbate con arance e
drappi arancione . Molto probabilmente c'è stata questa corale partecipazione per il coinvolgimento
emotivo di tutta la cittadinanza nel ricordo della tragica morte di Antonietta Lettieri, uccisa
nell'anno precedente proprio il giorno dell'otto marzo.

Anche il Caffè letterario dell'Oratorio di Strongoli ha dedicato una serata alla Giornata arancione
come serata conclusiva di riflessione e dibattito sul libro Un anno felice di Chiara Francini . Al
termine della serata ciascun partecipante ha scritto un pensiero contro la violenza su un bigliettino a
forma di arancia . Tutte le arance poi sono state poste su un albero disegnato sulla parete della
biblioteca.
Caffè letterario

In accordo con l'Oratorio San Giuseppe della Parrocchia dei SS Pietro e Paolo è stato programmato
un ricco calendario di incontri per leggere ad alta voce alcuni libri e poi discuterne insieme.
Del Programma sono stati realizzati sono i primi incontri per la lettura del libro Un anno felice di
Chiara Francini che ha riscosso molto interesse e curiosità.
Assegnato il tempo di quindici giorni per la lettura personale , si è svolto l'incontro di riflessione e
dibattitto con l'adesione a La Giornata arancione.
Gli altri incontri non si sono svolti a causa del picco influenzale e della successiva pandemia di
coronavirus.
Incontro con l'Ass. Maria Cristina

Nel mese di si è svolto l'incontro con l'Ass. Maria Cristina che ,per il tramite della sua
coordinatrice Lucia Bellassai , ha chiesto alla Pres. Garritani di trattare il problema della scuola e
dell'educazione.
Un pubblico attento e partecipe ha seguito la relazione, oggi diremmo profetica, di Eugeniia
Garritani sulle finalità e le nuove modalità organizzative che le scuole dovrebbero intraprendere per
agganciare gli interessi degli alunni e motivarli verso apprendimenti coinvolgenti, inclusivi, e
proiettati verso la formazione della cittadinanza terrestre.
2 ° Laboratorio in rete Leggere per ricordare la Shoah

Viviamo tempi di grande inquietudine in cui si sollevano oscuri rigurgiti di razzismo e di


antisemitismo. Sembra impossibile che a distanza di appena 75 anni dalla fine della seconda guerra
mondiale e dall'apertura dei cancelli dei campi di sterminio , un battito d'ali del tempo, riemergano
ancora atteggiamenti e odi antisemiti. I numerosi episodi di antisemitismo, le offese ai
sopravvissuti e alla Senatrice Segre, richiedono a tutta la collettività e soprattutto alla scuola un
impegno rafforzato non solo per ricordare , ma per educare nello spirito della nostra Costituzione e
della Carta dei diritti umani cittadini responsabili, liberi, capaci di pensiero critico. Sulla base di
queste motivazioni e dell'impegno ormai decennale , l'Associazione Equilibri programma ,con le
scuole aderenti all'omonima rete , un laboratorio di lettura esclusivamente dedicato alla Shoah e
all'impegno di ciascuno perchè l'orrore dell'Olocausto non si ripeta. Il 30 gennaio, nell'Auditorium
dell'IC Alcmeone, è stato emozionante vedere tanti ragazzi e tanti giovani con tanti libri in mano,
seri e silenziosi, pronti a condividere le pagine più interessanti dei libri letti. Difatti, sottolinea
Eugenia Garritani, la memoria si alimenta con la conoscenza che la lettura individuale fornisce , e
insieme promuovono pensiero critico. Le scuole sono state accolte dal DS Antonio Santoro e dalla
Pres. dell'Ass.Equilibri Eugenia Garritani che hanno , brevemente , sottolinato l'importanza del
momento.
Le scuole sono state presentate dall Prof.ssa Maria Stella Sisia che ha coordinato l'incontro in cui
protagonisti sono stati i ragazzi con i brani da loro selezionati e letti ad alta voce.
Gli alunni dell'IC Alfieri, accompagnati dalla Prof.ssa Anna Martino, hanno letto brani , selezionati
da Bambini nascosti di Jane Marks, e come da tradizione non è mancata una poesia del giovane
poeta Carmine Panebianco “ Bambini. Gli alunni dell'IC Alcmeone ,accompagnati dalle Prof.sse
Clorinda Scida e Pilato Raffaella, hanno letto brani da Fino a quando la mia stella brillerà di
Liliana Segre e riflessioni per attualizzare la Shoah.
Gli alunni del Santoni e del Liceo artistico, accompagnati dalle Prof.sse Francesca Arcuri e Flavia
Bonanno, hanno letto brani da La memoria rende liberi di Liliana Segre e da Alla vita di G.Artale.
Gli studenti del Donegani, accompagnati dalla Prof.ssa Antonella Chiappetta, hanno letto brani da Il
silenzio dei vivi di Elisa Springer e da Lasciami andare madre di H. Schneider. All'incontro è
intervenuta la Presidente della sez. ANPI di Crotone , Dott.ssa Giusy Acri che ha consegnato al
Dirigente Santoro una speciale pietra d'inciampo come riconoscimento “ per l'impegno ormai
decennale di testimonianza attiva all'IC Alcmeone per non dimenticare la Schoah come crimine
contro l'umanità “ e un messaggio della Presidente nazionale Carla Nespolo di grande sostegno e
riconoscimento dell'opera educativa della scuola “perchè ciò che è stato non si ripeta mai più “. Con
grande emozione , il Dirigente Santoro ha ringraziato l'ANPI per il prestigioso riconoscimento che
l'Alcmeone accoglie anche a nome delle scuole della Rete Equilibri con cui da anni
sinergicamente collabora per mettere in campo iniziative formative per promuovere il
protagonismo attivo dei giovani “ per combattere odio, violenza,razzismo , e prima di tutto
ignoranza” per costruire un'Italia e un'Europa di libertà, di giustizia sociale, di pace.
Progetto Leonardo

La lettura di storie ad alta voce su Leonardo ha messo in moto una sperimentazione che ha
coinvolto quattro scuole dell'infanzia della provincia di Crotone. Tutto è nato con un evento
costruito e realizzato dall'Ass. Equilibri per coinvolgere le scuole dell'infanzia nelle attività di
lettura , il Festival dei piccoli lettori dedicato a Leonardo, inserito nel Maggio dei libri 2019.
Sono state elaborate nuove storie su Leonardo per dar modo ai bambini d'incontrare il genio
poliedrico e sperimentare con lui tante attività.
Il Festival e Leonardo affascinano bambini e maestre tanto che intorno al Leonardo e al laboratorio
di lettura si costruisce un progetto sperimentale per dare attuazione alle Indicazioni Nazionali in
forma nuova e condivisa.
Nel mese di novembre e dicembre , un gruppo di docenti lavora intorno all'ipotesi sperimentale, già
approvata dall'USR Calabria, e l'uno febbraio , presso la Biblioteca dell'IO di Santa Severina, si
riuniscono le quattro scuole per una giornata di formazione, riflessione, progettazione, sulla
sperimentazione. Partecipano con un loro personale contributo i dirigenti A.Ferrazzo, A.Santoro,
A.Romeo insieme alla Presidente Eugenia Garritani.
La giornata di formazione fornisce alle scuole gli elementi per calibrare la sperimentazione alle
varie realtà, ma tutto viene bloccato dal lockdown.
Con il nuovo anno si riprenderà il discorso interrotto.
La Staffetta della democrazia

E' ripartita dal Liceo Gravina la Staffetta della democrazia, promossa dall'Ass.Equilibri nelle scuole
aderenti all'omonima Rete. Nella Sala Concerti del Liceo, gli alunni della IIIA delle Scuola Media
di Torre Melissa , coordinati dalla Prof.ssa Garrubba, hanno presentato , tramite la lettura di brani ,
il libro La fattoria degli animali di G.Orwel, agli studenti del del Liceo, coordinati dalla Prof.
Alessandra Cerminara, e a una nutrita delegazione di alunni della classe III B della Scuola Media
Don Bosco di Cirò Marina , accompagnati dalla Prof.ssa Loredana Riganello e da alcuni genitori.
L'incontro è stato aperto dalla DS Prof.ssa Donatella Calvo, cofondatrice della Rete Equilibri, che ,
dopo il saluto ai partecipanti, ha espresso l'apprezzamento per la scelta del libro per i tanti piani di
lettura cui si presta, e ha chiesto alla Pres. dell'Associazione Equilibri di chiarire brevemente il
senso della staffetta. Come nella gara sportiva il corridore che si trova in pole position passa il
testimone al secondo per dare impulso alla corsa , cosi una classe presenta il libro letto , senza
svelarne tutti gli episodi e il finale, e consegna il libro , come un testimone, ad un'altra classe per
avviare una nuova lettura e nuove riflessioni, spiega la Pres. Eugenia Garritani. La parola passa ai
ragazzi di Torre Melissa , protagonisti della giornata, che presentano il libro, contestualizzandolo
nel periodo storico in cui fu scritto, leggono brani scelti per tracciarne la trama, alternano brani in
italiano e brani in inglese, illustrano con disegni alcuni episodi significativi. Subito dopo, si
sviluppa una significativa interazione , tra le tra classi , con riflessioni sul totalitarismo, sulla
propaganda fraudolenta, sulla fragilità della democrazia, sulla necessità dell'istruzione per il popolo,
sull'attualità del messaggio proposto. Come sempre emozionante il passaggio di testimone. Le classi
partecipanti non hanno dubbi , vogliono iniziare la lettura di questo classico, che tutti dovrebbero
leggere. Saranno loro a gestire i tempi di lettura, scelta dei brani, data e modalità di presentazione ,
per coinvolgere nuovi lettori in un viaggio avventuroso per scoprire come nasce , come può
naufragare, come si può difendere, la democrazia.
Staffetta della memoria

La lettura ci salverà dall'odio

Sempre più spesso compaiono sui muri delle nostre città scritte antisemite e razziste che riportano
indietro di un secolo le lancette dell'orologio della storia. Come se gli orrori dei campi di sterminio
non ci fossero stati, come se le sofferenze di milioni di persone non gridassero ancora nel silenzio
dei campi dell'orrore, come se “la banalità del male “ che desciveva Hanna Arendt fosse ritornata
con un rigurgito osceno nei giorni nostri.
Viene spontanea la domanda : - Perchè tutto questo ?
Perchè , come ha sostenuto la Senatrice Liliana Segre nel ripercorrere, sul filo della memoria
personale, la vita nei campi di sterminio, il razzismo, il fascismo, il modo di comunicare violento,
che dopo diventa aggressione fisica, sono stati sdoganati ovvero legittimati da alcuni partiti
politici e veicolati da nuovi , potenti mezzi di comunicazione di massa. Urge, quindi, sviluppare
anticorpi contro il il razzismo e contro l'antisemitismo; urge sviluppare coscienze critiche ; urge
suscitare sentimenti di condivisione e di empatia soprattutto nei giovani per proteggerli da derive
violente e xenofobe. L'Associazione Equilibri e le scuole dell'omonima Rete, in aggiunta al
laboratorio di lettura dedicato alla memoria , ormai decennale, hanno ideato una nuova proposta di
formazione critica per i giovani tramite la lettura di testi originali e coinvolgenti. La lettura , prima
individuale e poi collettiva , offrendoci la possibilità di rivivere , di sentire sulla pelle e nel cuore
sentimenti, bisogni, oppressioni, potrà salvarci dal diventare disumani . Visto il successo tra i
ragazzi della Staffetta della democrazia con La fattoria degli animali, si è voluto dedicare una
staffetta al tema della memora con la lettura di un classico della letteratura mondiale Se questo è un
uomo di Primo Levi. Coraggiosamente La Staffetta della memoria è stata accolta dagli studenti
della 5 A dell'ITC “ Lucifero”, coordinati dalla Prof.ssa Marcella Lucente , che giorno, 18 febbraio ,
nell'Aula Magna dell'Istituto, hanno presentato il libro, con letture ad alta voce di brani selezionati
da loro stessi , agli studenti delle classi prime e seconde del Liceo Classico Pitagora, accompagnati
dalle Prof.sse Stella Fabiani , Maria Alessandra Laterza e Angela Bifano , ad una delegazione delle
classi quarte del Liceo scientifico “ Lilio” di Cirò, accompagnati dalle Prof.sse Assunta Madera e
Rosa Rita Vizza , e agli studenti della classe 1 B CAT dell'IIS Pertini/Santoni, accompagnati
dalla Prof.ssa Francesca Taschetti .
La mattinata è iniziata con una breve comunicazione della Prof.ssa Marcella Gallo sul lavoro svolto
dagli studenti , la lettura, la scelta dei brani, le riflessioni critiche, la condivisione del pensiero che
“ tutti dovrebbero leggere questo libro , almeno una volta nella vita”. E' intervenuta la Pres.
dell'Ass. Equilibri che ha rivolto un saluto agli studenti presenti , ai docenti accompagnatori e agli
organizzatori dell'evento, soffermandosi brevemente sul significato della staffetta e sulla scelta
dell'opera . Prima di iniziare la lettura diretta, è stato proiettato un breve video , sempre opera degli
studenti della 5 A, per introdurre l'Autore. Tutti gli studenti della 5 A hanno partecipato al
reading , esprimendo un protagonismo cooperativo e solidale tramite il coordinamento , la lettura
ad alta voce dei brani, l'accompagnamento musicale, la scrittura di un breve articolo, le foto
dell'evento. Al termine della presentazione, la Pres. Garritani ha chiesto agli studenti intervenuti se
fossero stati disponibili a prendere la staffetta per continuare e diffondere la lettura del libro
proposto. Senza esitazioni hanno accolto la sfida della Staffetta della memoria i ragazzi del Liceo
classico “ Pitagora e del Liceo Scientifico “ Lilio” di Cirò. Gli studenti del Santoni si sono riservati
di pensarci , discutendone in classe. La Staffetta è partita e come un giovane albero ha già sollevato
verso l'alto due giovani rami , pieni di foglie una divera dall'altra, cui si aggiungeranno altri rami ed
altre foglie e altri ancora , dando vita ad una vigorosa pianta in difesa della vita , dell'uguaglianza e
della diversità.
Notte dei racconti

Come ogni anno nel mese di febbraio è stata lanciata la locandina per l'organizzazione presso
famiglie scuole della notte dei racconti, ma le notizie drammatiche provenienti da tutto il mondo
hanno impedito l'organizzazione degli eventi.
Lockdown

Dal 21 febbraio con la chiusura di Codogno ( Lombardia) e Vo ( Veneto) l'Italia entra in


fibrillazione per l'epidemia da corona virus. Le scuole chiuse in tutta l'Italia e dal 9 marzo tutti
chiusi nelle proprie case. E' una situazione irreale che neanche le più fervide immaginazioni
avrebbero ipotizzato.
Tutti viviamo un periodo di ansia e paure per sé , per i propri cari, per gli amici, per le comunità in
cui viviamo.
Unico conforto sono i social che ci consentono di vederci e comunicare , sia pure virtualmente.

Il nostro gruppo whattsapp è di grande conforto perchè ci permette di stare in contatto e di


condividere ansie e preoccupazioni.
In alcuni momenti si trasforma in laboratorio di lettura di pensieri e poesie.

E' stato bello leggere le poesia del poeta della 3 b , Carmine Panebianco, dell'Alfieri

E che se l'aspettava tutto questo...


ma, torneremo alla normalità presto?
Tutti chiusi dentro casa,
in una quarantena forzata.
Non si può più uscire
né tanto meno partire.
Sono vietati gli abbracci
anche tra noi ragazzacci
sempre pronti a ridere e schrezare
e adesso costretti a fantasticare.
La didattica noi la facciamo
e la distanza non la temiamo
ma abbiamo bisogno di realizzare il nostro sogno
essere liberi di giocare
e tutti insieme gridare
“ uniti ce la possiamo fare “.

Ci sono stati giorni tragici in cui la scrittura è servita ad asciugare le nostre lacrime.

Le parole di Papa Francesco, in quella piovosa serata del 27 marzo, rimarranno per sempre scolpite
nei nostri cuori

“ Siamo stati presi alla sprovvista da una tempesta inaspettata e furiosa .


Ci siamo trovati su una stessa barca fragili e disorientati, ma allo stesso tempo importanti e
necessari, chiamati a remare insieme e a confortarci a vicenda .
Su questa barca ci siamo tutti.
E ci siamo accorti che non possiamo andare avanti ciascuno per conto suo.
Ma solo insieme.
Nessuno si salva da solo”.

Le poesie, le riflessioni, le lettere , le canzoni, condivise ci hanno consolato.


Rassegna NonniAmo

E poi all'improvviso, dopo il vuoto del lockdown , è arrivata la Rassegna NonniAmo. Ancora una
volta nata nel gruppo . Partita come una piccola cosa, è diventata una vera rassegna, come il titolo
voleva, per partecipare a Il Maggio dei libri.
Tanti libri dedicati ai nonni e ai nipotini , alle persone che più hanno sofferto il distanziamento, con
tanti brani letti da narratrici incantevoli che hanno saputo incuriosire un pubblico molto vasto. La
Rassegna si è arricchita con le voci delle Autrici , Arianna Papini e Daniela Valente, e di un grande
promotore della lettura , il Dirigente Giuseppe Ferrarelli, e del suo staff di docenti referenti per la
lettura e socie di Equilibri.
La Rassegna continuerà ad agire . Scopriremo il suo percorso con il nuovo anno .

Tutto ciò è beneaugurante perchè significa :

che il percorso lo tracciano i lettori;


che il cammino continua;
che nuovi amici ci attendono.

Presidente

Eugenia Garritani

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