REport 2020
REport 2020
REport 2020
Premessa
Libriamoci
Maratona Rodari
Giornata arancione
1° Laboratorio
Caffè letterario
2° Laboratorio in rete
Progetto Leonardo
Lockdown
Rassegna NonniAmo
Premessa
Scrivere il Report delle attività svolte dall'Associazione nell'anno 2019/2020 costituisce uno sforzo
della memoria per mettere insieme documenti, articoli, foto, ricordi, per lasciare una traccia
significativa per sé e per gli altri da cui ripartire per la programmazione dell'anno che verrà,
facendo tesoro degli aspetti positivi, delle storie belle, dell'interesse suscitato nei ragazzi e negli
adulti, delle persone incontrate , dei soci coinvolti, degli Autori con cui si è intrecciata una
relazione, dei dirigenti scolastici aperti e sostenitori delle iniziative , dei docenti ansiosi di
partecipare, dei luoghi accoglienti e propizi , dei laboratori, delle feste del libro, delle staffette ,
delle magiche notti dei racconti, e di tanto altro.
Quest'anno, mettere insieme il ricco puzzle delle attività di Equilibri è stato più difficile, perchè
nelle nostre vite e nelle nostre memorie , all'improvviso si è creato un vuoto . Dal 9 marzo l'Italia si
è fermata a causa della pandemia da coronavirus e tutti siamo stati costretti a chiuderci nelle
proprie case per salvarci dall'epidemia.
L'assenza di relazioni sociali, la paura dell'ignoto, l'ansia per i familiari lontani o impegnati in
prima linea contro il virus, il distacco improvviso da tutte le attività quotidiane, hanno creato un
vuoto in cui hanno perso colore e consistenza le numerose attività realizzate nella prima parte
dell'anno.
Forzando la memoria, dall'intrico perverso di ansie e paure che avevano allontanato in un tempo
lontano i ricordi di prima del lockdown , sono emerse faticosamente tantissime attività interessanti:
A questi dobbiamo aggiungere le riflessioni emerse nel gruppo whattsapp durante il lockdown e
l'ultima attività realizzata , la Rassegna NonniAmo, che ha aperto nuovi orizzonti da esplorare.
Leggere per diventare cittadini della Terra
L'attività di programmazione ha visto l'Associazione impegnata sui suoi temi tradizionali, innovati
con gli obiettivi di Agenda 20-30.
Difatti , il titolo dell'itinerario proposto quest'anno Leggere per diventare cittadini della Terra
vuole ribadire con forza il principio della promozione della lettura libera per il piacere di leggere
che determina nel lettore una formazione umana , sociale, culturale con conseguenze sicuramente
positive per vivere insieme sulla terra.
Inoltre, sono stati scelti dei Goals da Agenda 20-30 sui quali sono stati costruiti degli itinerari di
lettura libera con uno scopo fortemente formativo.
I laboratori in rete sono stati costruiti intorno a quattro goals per promuovere cittadinanza attiva e
responsabile e alla Staffetta della democrazia si è aggiunta la staffetta della memoria.
La Programmazione ha ribadito e riprosto tutti gli eventi degli altri anni.
Libriamoci 2019
La scelta del Centro del libro di posticipare il termine ultimo entro cui realizzare le iniziative di
Libriamoci al mese di novembre ha determinato lo slittamento o l''accavallamento degli eventi
dell'Associazione con quelli programmati specificamente per Libriamoci.
L'Associazione ha aderito a Libriamoci con due tematiche:
Dedicato a Rodari
Un sentiero di libri per scoprire, amare, difendere la Terra
I due filoni, per l'interesse suscitato, non si sono esauriti con Libriamoci ma sono proseguiti con
vita autonoma anche dopo.
Per il filone dedicato a Rodari sono stati realizzati numerosi laboratori di lettura dal titolo Parole in
gioco con Rodari presso l'IC Alcmeone , ed è stata creata la Maratona Rodari che è proseguita in
tante scuole con la proposta di alcune favole tratte da Favole al telefono.
Il filone Un sentiero di libri per scoprire, amare, difendere la terra ha trovato nel libro L'uomo che
piantava alberi un mezzo straordinario per arrivare al cuore e alla mente di ragazzi e docenti.
Sempre sugli alberi è stato realizzato, presso l'IC Filottete di Cirò Marina, un reading di poesie
inedite del poeta Peppino Barberio che ha incontrato gli alunni della scuola media.
Maratona Rodari
Il pescatore di Cefalù con finale aperto che promuove la partecipazione attiva dei giovani lettori nel
trovare nuove soluzioni al finale della storia;
L'intervento dell'Associazione nel Villaggio dei libri della Maestra Teresa è atteso dai bambini
come una festa in cui divertirsi, ascoltare nuove storie, scoprire nuovi libri e nuovi giochi,
condividere con nuovi amici.
Il primo incontro dell'anno è stato dedicato a Gianni Rodari per avvicinare i bambini a questo
straordinario Autore di storie per l'infanzia. All'incontro sono stati invitati anche i bambini delle
prime classi della scuola primaria che nell'anno precedente avevano frequentato presso la scuola
dell'infanzia di Via XXV aprile. Come ogni anno il Villaggio si è arricchito con i doni portati dalla
Presidente : un tappetto su cui stendersi, dei cuscini colorati e tanti libri di storie nuove. Come
sempre i bambini hanno seguito le storie di Rodari e poi insieme con i nuovi compagni hanno
sfogliato i libri.
L'Associazione con la Presidente Garritani è stata presente per due giornate presso l'IC di Donnici
-Carolei per incontri con gli alunni della scuola media sul libro L'uomo che piantava gli alberi. I
laboratori di lettura in cui sono state convolte anche la Dirigente Scolastica Fiorangela D'Ippolito e
la Prof.ssa Patrizia De Leonardis hanno catturato gli alunni che hanno poi illustrato la storia con
cartelloni, plastici, e grandi quadri .
Il libro è stato riproposto anche nell'ambito della giornata per ricordare Ferruccio e Cristian presso il
giardino dell'IC “Alcmeone” e dagli stessi alunni nel 1° laboratorio in rete.
1° Laboratorio in rete
L'Associazione Equilibri ha accolto la proposta de di trattare il tema deòlla violenza sulle donne ,
elaborando un manifesto per coinvolgere tutte le scuole sulla tematica con la proposta di una
giornata arancione in cui simbolicamente con questo colore comunicare al mondo esterno che la
scuola stava riflettendo sul problema.
Il messaggio è stato accolto da molte classi e da molte scuole.
L'IC Alcmeone, l'IC Cutuli, l'IC Allfieri, l'Ic di Rocca di Neto hanno aderito con il lavoro di molte
classi. Un discorso a parte bisogna fare per le scuole di Cirò Marina che sono riuscite a coinvolgere
genitori e cittadinanza , tento che , anche, molte vetrine di negozi sono state addobbate con arance e
drappi arancione . Molto probabilmente c'è stata questa corale partecipazione per il coinvolgimento
emotivo di tutta la cittadinanza nel ricordo della tragica morte di Antonietta Lettieri, uccisa
nell'anno precedente proprio il giorno dell'otto marzo.
Anche il Caffè letterario dell'Oratorio di Strongoli ha dedicato una serata alla Giornata arancione
come serata conclusiva di riflessione e dibattito sul libro Un anno felice di Chiara Francini . Al
termine della serata ciascun partecipante ha scritto un pensiero contro la violenza su un bigliettino a
forma di arancia . Tutte le arance poi sono state poste su un albero disegnato sulla parete della
biblioteca.
Caffè letterario
In accordo con l'Oratorio San Giuseppe della Parrocchia dei SS Pietro e Paolo è stato programmato
un ricco calendario di incontri per leggere ad alta voce alcuni libri e poi discuterne insieme.
Del Programma sono stati realizzati sono i primi incontri per la lettura del libro Un anno felice di
Chiara Francini che ha riscosso molto interesse e curiosità.
Assegnato il tempo di quindici giorni per la lettura personale , si è svolto l'incontro di riflessione e
dibattitto con l'adesione a La Giornata arancione.
Gli altri incontri non si sono svolti a causa del picco influenzale e della successiva pandemia di
coronavirus.
Incontro con l'Ass. Maria Cristina
Nel mese di si è svolto l'incontro con l'Ass. Maria Cristina che ,per il tramite della sua
coordinatrice Lucia Bellassai , ha chiesto alla Pres. Garritani di trattare il problema della scuola e
dell'educazione.
Un pubblico attento e partecipe ha seguito la relazione, oggi diremmo profetica, di Eugeniia
Garritani sulle finalità e le nuove modalità organizzative che le scuole dovrebbero intraprendere per
agganciare gli interessi degli alunni e motivarli verso apprendimenti coinvolgenti, inclusivi, e
proiettati verso la formazione della cittadinanza terrestre.
2 ° Laboratorio in rete Leggere per ricordare la Shoah
La lettura di storie ad alta voce su Leonardo ha messo in moto una sperimentazione che ha
coinvolto quattro scuole dell'infanzia della provincia di Crotone. Tutto è nato con un evento
costruito e realizzato dall'Ass. Equilibri per coinvolgere le scuole dell'infanzia nelle attività di
lettura , il Festival dei piccoli lettori dedicato a Leonardo, inserito nel Maggio dei libri 2019.
Sono state elaborate nuove storie su Leonardo per dar modo ai bambini d'incontrare il genio
poliedrico e sperimentare con lui tante attività.
Il Festival e Leonardo affascinano bambini e maestre tanto che intorno al Leonardo e al laboratorio
di lettura si costruisce un progetto sperimentale per dare attuazione alle Indicazioni Nazionali in
forma nuova e condivisa.
Nel mese di novembre e dicembre , un gruppo di docenti lavora intorno all'ipotesi sperimentale, già
approvata dall'USR Calabria, e l'uno febbraio , presso la Biblioteca dell'IO di Santa Severina, si
riuniscono le quattro scuole per una giornata di formazione, riflessione, progettazione, sulla
sperimentazione. Partecipano con un loro personale contributo i dirigenti A.Ferrazzo, A.Santoro,
A.Romeo insieme alla Presidente Eugenia Garritani.
La giornata di formazione fornisce alle scuole gli elementi per calibrare la sperimentazione alle
varie realtà, ma tutto viene bloccato dal lockdown.
Con il nuovo anno si riprenderà il discorso interrotto.
La Staffetta della democrazia
E' ripartita dal Liceo Gravina la Staffetta della democrazia, promossa dall'Ass.Equilibri nelle scuole
aderenti all'omonima Rete. Nella Sala Concerti del Liceo, gli alunni della IIIA delle Scuola Media
di Torre Melissa , coordinati dalla Prof.ssa Garrubba, hanno presentato , tramite la lettura di brani ,
il libro La fattoria degli animali di G.Orwel, agli studenti del del Liceo, coordinati dalla Prof.
Alessandra Cerminara, e a una nutrita delegazione di alunni della classe III B della Scuola Media
Don Bosco di Cirò Marina , accompagnati dalla Prof.ssa Loredana Riganello e da alcuni genitori.
L'incontro è stato aperto dalla DS Prof.ssa Donatella Calvo, cofondatrice della Rete Equilibri, che ,
dopo il saluto ai partecipanti, ha espresso l'apprezzamento per la scelta del libro per i tanti piani di
lettura cui si presta, e ha chiesto alla Pres. dell'Associazione Equilibri di chiarire brevemente il
senso della staffetta. Come nella gara sportiva il corridore che si trova in pole position passa il
testimone al secondo per dare impulso alla corsa , cosi una classe presenta il libro letto , senza
svelarne tutti gli episodi e il finale, e consegna il libro , come un testimone, ad un'altra classe per
avviare una nuova lettura e nuove riflessioni, spiega la Pres. Eugenia Garritani. La parola passa ai
ragazzi di Torre Melissa , protagonisti della giornata, che presentano il libro, contestualizzandolo
nel periodo storico in cui fu scritto, leggono brani scelti per tracciarne la trama, alternano brani in
italiano e brani in inglese, illustrano con disegni alcuni episodi significativi. Subito dopo, si
sviluppa una significativa interazione , tra le tra classi , con riflessioni sul totalitarismo, sulla
propaganda fraudolenta, sulla fragilità della democrazia, sulla necessità dell'istruzione per il popolo,
sull'attualità del messaggio proposto. Come sempre emozionante il passaggio di testimone. Le classi
partecipanti non hanno dubbi , vogliono iniziare la lettura di questo classico, che tutti dovrebbero
leggere. Saranno loro a gestire i tempi di lettura, scelta dei brani, data e modalità di presentazione ,
per coinvolgere nuovi lettori in un viaggio avventuroso per scoprire come nasce , come può
naufragare, come si può difendere, la democrazia.
Staffetta della memoria
Sempre più spesso compaiono sui muri delle nostre città scritte antisemite e razziste che riportano
indietro di un secolo le lancette dell'orologio della storia. Come se gli orrori dei campi di sterminio
non ci fossero stati, come se le sofferenze di milioni di persone non gridassero ancora nel silenzio
dei campi dell'orrore, come se “la banalità del male “ che desciveva Hanna Arendt fosse ritornata
con un rigurgito osceno nei giorni nostri.
Viene spontanea la domanda : - Perchè tutto questo ?
Perchè , come ha sostenuto la Senatrice Liliana Segre nel ripercorrere, sul filo della memoria
personale, la vita nei campi di sterminio, il razzismo, il fascismo, il modo di comunicare violento,
che dopo diventa aggressione fisica, sono stati sdoganati ovvero legittimati da alcuni partiti
politici e veicolati da nuovi , potenti mezzi di comunicazione di massa. Urge, quindi, sviluppare
anticorpi contro il il razzismo e contro l'antisemitismo; urge sviluppare coscienze critiche ; urge
suscitare sentimenti di condivisione e di empatia soprattutto nei giovani per proteggerli da derive
violente e xenofobe. L'Associazione Equilibri e le scuole dell'omonima Rete, in aggiunta al
laboratorio di lettura dedicato alla memoria , ormai decennale, hanno ideato una nuova proposta di
formazione critica per i giovani tramite la lettura di testi originali e coinvolgenti. La lettura , prima
individuale e poi collettiva , offrendoci la possibilità di rivivere , di sentire sulla pelle e nel cuore
sentimenti, bisogni, oppressioni, potrà salvarci dal diventare disumani . Visto il successo tra i
ragazzi della Staffetta della democrazia con La fattoria degli animali, si è voluto dedicare una
staffetta al tema della memora con la lettura di un classico della letteratura mondiale Se questo è un
uomo di Primo Levi. Coraggiosamente La Staffetta della memoria è stata accolta dagli studenti
della 5 A dell'ITC “ Lucifero”, coordinati dalla Prof.ssa Marcella Lucente , che giorno, 18 febbraio ,
nell'Aula Magna dell'Istituto, hanno presentato il libro, con letture ad alta voce di brani selezionati
da loro stessi , agli studenti delle classi prime e seconde del Liceo Classico Pitagora, accompagnati
dalle Prof.sse Stella Fabiani , Maria Alessandra Laterza e Angela Bifano , ad una delegazione delle
classi quarte del Liceo scientifico “ Lilio” di Cirò, accompagnati dalle Prof.sse Assunta Madera e
Rosa Rita Vizza , e agli studenti della classe 1 B CAT dell'IIS Pertini/Santoni, accompagnati
dalla Prof.ssa Francesca Taschetti .
La mattinata è iniziata con una breve comunicazione della Prof.ssa Marcella Gallo sul lavoro svolto
dagli studenti , la lettura, la scelta dei brani, le riflessioni critiche, la condivisione del pensiero che
“ tutti dovrebbero leggere questo libro , almeno una volta nella vita”. E' intervenuta la Pres.
dell'Ass. Equilibri che ha rivolto un saluto agli studenti presenti , ai docenti accompagnatori e agli
organizzatori dell'evento, soffermandosi brevemente sul significato della staffetta e sulla scelta
dell'opera . Prima di iniziare la lettura diretta, è stato proiettato un breve video , sempre opera degli
studenti della 5 A, per introdurre l'Autore. Tutti gli studenti della 5 A hanno partecipato al
reading , esprimendo un protagonismo cooperativo e solidale tramite il coordinamento , la lettura
ad alta voce dei brani, l'accompagnamento musicale, la scrittura di un breve articolo, le foto
dell'evento. Al termine della presentazione, la Pres. Garritani ha chiesto agli studenti intervenuti se
fossero stati disponibili a prendere la staffetta per continuare e diffondere la lettura del libro
proposto. Senza esitazioni hanno accolto la sfida della Staffetta della memoria i ragazzi del Liceo
classico “ Pitagora e del Liceo Scientifico “ Lilio” di Cirò. Gli studenti del Santoni si sono riservati
di pensarci , discutendone in classe. La Staffetta è partita e come un giovane albero ha già sollevato
verso l'alto due giovani rami , pieni di foglie una divera dall'altra, cui si aggiungeranno altri rami ed
altre foglie e altri ancora , dando vita ad una vigorosa pianta in difesa della vita , dell'uguaglianza e
della diversità.
Notte dei racconti
Come ogni anno nel mese di febbraio è stata lanciata la locandina per l'organizzazione presso
famiglie scuole della notte dei racconti, ma le notizie drammatiche provenienti da tutto il mondo
hanno impedito l'organizzazione degli eventi.
Lockdown
E' stato bello leggere le poesia del poeta della 3 b , Carmine Panebianco, dell'Alfieri
Ci sono stati giorni tragici in cui la scrittura è servita ad asciugare le nostre lacrime.
Le parole di Papa Francesco, in quella piovosa serata del 27 marzo, rimarranno per sempre scolpite
nei nostri cuori
E poi all'improvviso, dopo il vuoto del lockdown , è arrivata la Rassegna NonniAmo. Ancora una
volta nata nel gruppo . Partita come una piccola cosa, è diventata una vera rassegna, come il titolo
voleva, per partecipare a Il Maggio dei libri.
Tanti libri dedicati ai nonni e ai nipotini , alle persone che più hanno sofferto il distanziamento, con
tanti brani letti da narratrici incantevoli che hanno saputo incuriosire un pubblico molto vasto. La
Rassegna si è arricchita con le voci delle Autrici , Arianna Papini e Daniela Valente, e di un grande
promotore della lettura , il Dirigente Giuseppe Ferrarelli, e del suo staff di docenti referenti per la
lettura e socie di Equilibri.
La Rassegna continuerà ad agire . Scopriremo il suo percorso con il nuovo anno .
Presidente
Eugenia Garritani