ozio
Vedi anche: oziò |
Questo lemma è ritenuto da controllare. Motivo: riformulare definizione perché un sostantivo non può essere definito come fosse un verbo. Per contribuire, partecipa alla discussione e correggilo. |
ozio ( approfondimento) m sing (pl.: ozi)
- stato in cui non si svolgono attività, atto del trovarsi senza fare nulla, per scelta o necessità
- (per estensione) impedimento nell'agire e nelle attività intellettive nonché sentimentali, dovuto ad angoscia, depressione o, più semplicemente, per sofferenza
- (letterario) momento dedicato all'ispirazione poetica o letteraria in genere
ozio
- prima persona singolare dell'indicativo presente di oziare
- ò | zio
IPA: /ˈɔtsjo/
dal latino otium che non aveva il significato negativo odierno, ma "tempo votato al piacere dell'intelletto"
« Ozio con dignità
»
| |
(Cicerone)
|
- ignavia, inattività, inerzia, inoperosità, pigrizia, poltronaggine, scioperataggine
- accidia, poltroneria, infingardaggine,
- (letterario) neghittosità
- (vita comoda e agiata) agio, comodo, comodità, mollezze
- relax, tempo libero, riposo, vacanza
- alacrità, dinamismo, laboriosità, operosità, solerzia, azione
- attività, impegno, lavoro, negozio,
- povertà, ristrettezze
- oblio
- (per estensione) solitudine
- L'ozio è il padre di tutti i vizi
- AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
- Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication
- AA.VV., Dizionario di italiano edizione on line su sapere.it, De Agostini Editore
- WordReference.com, Versione on-line Italiano-Inglese
- AA.VV., Dizionario sinonimi e contrari, Mariotti, 2006, pagina 378
- Giuseppe Tesorio, Ma la lavagna interattiva fa bene allo studente ?, in Corriere della sera, 30 novembre 2012