ignoro
Vedi anche: ignorò |
ignoro
- prima persona singolare dell'indicativo presente di ignorare
- i | gnò | ro
IPA: /iɲˈɲoro/
vedi ignorare
ignoro (vai alla coniugazione) prima coniugazione (paradigma: ignōrō, ignōrās, ignōrāvī, ignōrātum, ignōrāre)
- ignorare, non conoscere, non sapere
- quorum reditus quid sit adlaturus, ignoro - che cosa porterà il loro ritorno, io non so (Cicerone, Filippiche, philippica VII, I)
- quovis malo plus timet quod ignorat - di qualunque male teme di più quello che non conosce (Apuleio, Le metamorfosi, liber V, IV)
- erras, si id credis, et me ignoras, Clinia - sbagli se credi ciò, Clinia, e non mi conosci affatto (Terenzio, Heautontimorumenos, act. I, 105)
- (per estensione) ignorare, trascurare, non considerare, non tenere da conto
- ĭg | nō | rō
dall'aggettivo īgnārus, a sua volta da gnarus, "sapiente, che sa", e in definitiva ricollegabile alla stessa radice del proto-indoeuropeo *ǵneh₃-, "sapere", da cui anche nosco, "sapere, conoscere"
- (non sapere) nesciō
- discendenti in altre lingue
- italiano
- vedi ignorare
- latino
- Enrico Olivetti, Dizionario Latino Olivetti edizione on line su www.dizionario-latino.com, Olivetti Media Communication
- Charlton T. Lewis, Charles Short, A Latin Dictionary, lemma ignoro (edizione online sul portale del Progetto Perseus)