Willem Enckenwoirt
cardinale e vescovo cattolico olandese
Willem Enckenwoirt o Enckenvoirt, Enckevort, Enckenvoert (Mierlo, 22 gennaio 1464 – Roma, 19 luglio 1534) è stato un cardinale e vescovo cattolico olandese.
Willem Enckenwoirt cardinale di Santa Romana Chiesa | |
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Ritratto del cardinale Enckenwoirt | |
Incarichi ricoperti |
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Nato | 22 gennaio 1464 a Mierlo |
Ordinato presbitero | in data sconosciuta |
Nominato vescovo | 11 marzo 1523 da papa Adriano VI |
Consacrato vescovo | in data sconosciuta |
Creato cardinale | 10 settembre 1523 da papa Adriano VI |
Deceduto | 19 luglio 1534 (70 anni) a Roma |
Biografia
modificaL'11 marzo 1523 fu eletto vescovo di Tortosa e tenne questa sede fino alla morte.
Papa Adriano VI lo elevò al rango di cardinale nel concistoro del 10 settembre 1523.
L'11 aprile 1529 consacrò all'episcopato Pedro Malgareso e Bernardino de Soria e il 27 aprile 1533 Michele Torelli.
Il 1º ottobre 1529 fu eletto anche vescovo di Utrecht e mantenne pure questa sede fino alla morte.
Morì il 19 luglio 1534 all'età di 70 anni. Fu sepolto nella chiesa di Santa Maria dell'Anima.[1] Il suo monumento funerario è opera di Giovanni Mangone.[1]
Successione apostolica
modificaLa successione apostolica è:
- Vescovo Antonio Numai (1529)
- Vescovo Pedro Malgareso, O.F.M.Obs. (1529)
- Vescovo Bernardino de Soria, O.F.M. (1529)
- Vescovo Dionisio Zannettini, O.F.M.Obs. (1529)
- Vescovo Felice de Massimi (1531)
- Vescovo Michele Torelli (1533)
- Vescovo Charles de Croy, O.S.B. (1533)
Note
modificaBibliografia
modifica- Adriano Ghisetti Giavarina, Mangone, Giovanni, in Dizionario biografico degli italiani, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2007. URL consultato l'11 novembre 2015.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Willem Enckenwoirt
Collegamenti esterni
modifica- (EN) David M. Cheney, Willem Enckenwoirt, in Catholic Hierarchy.
- (EN) Salvador Miranda, ENCKENVOIRT, Willem van, su fiu.edu – The Cardinals of the Holy Roman Church, Florida International University. URL consultato il 25 settembre 2019.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 62612866 · ISNI (EN) 0000 0000 1711 3934 · CERL cnp00517045 · GND (DE) 128912928 |
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