Temenizza
Temenizza[1][2][3][4][5] (in sloveno Temnica, in italiano in passato Temnizza[6] o Tomnizza[7]) è un paese della Slovenia, frazione del comune di Merna-Castagnevizza. È sede di una delle 8 comunità locali in cui si suddivide il comune.[8]
Temenizza insediamento | |
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(SL) Temnica | |
Localizzazione | |
Stato | Slovenia |
Regione statistica | Goriziano |
Comune | Merna-Castagnevizza |
Territorio | |
Coordinate | 45°50′44.88″N 13°40′41.16″E |
Altitudine | 402 m s.l.m. |
Superficie | 5,4 km² |
Abitanti | 151 (2002) |
Densità | 27,96 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 5296 |
Fuso orario | UTC+1 |
Cartografia | |
Geografia fisica
modificaLe alture principali e grotte sono: Trešnik/Vrtovka, 502 m; Tabor/Sveti Ambrož, 531 m; Stolovec, 565 m; la grotta Grobiščeva jama [6958 SLO, 474 VG].[9]
La località, a 11,3 chilometri dal confine italiano, è il villaggio più elevato dell'altopiano carsico, trovandosi a 402 metri s.l.m.
Storia
modificaDopo la caduta dell'Impero romano d'Occidente, e la parentesi del Regno ostrogoto, i Longobardi si insediarono nel suo territorio, seguiti poi attorno al VI secolo da popolazioni slave. Alla caduta del Regno longobardo subentrarono quindi i Franchi; nell'887 Arnolfo, Re dei Franchi orientali, istituì la marca di Carniola; nel 957 la Carniola passò sotto l'autorità del Duca di Baviera e poi nel 976 nel Ducato di Carinzia appena costituito dall'imperatore Ottone II.
In seguito il Ducato di Carinzia passò, come ricompensa per i servigi resi all'imperatore Rodolfo I contro Ottocaro II di Boemia, a Mainardo II di Tirolo-Gorizia; il territorio quindi entrò nella Contea di Gorizia e in seguito, passando nel 1500 alla Casa d’Asburgo, alla Contea di Gorizia e Gradisca[10].
Con il trattato di Schönbrunn (1809) entrò a far parte delle Province Illiriche.
Col Congresso di Vienna nel 1815 rientrò in mano austriaca, inquadrato nella Contea di Gorizia. Sotto il profilo amministrativo costituiva un comune catastale autonomo,[7] che comprendeva anche il vicino villaggio di Novello (Novelo).[9] Entrato a far parte nel 1849 (come tutto il resto della regione) del Litorale austriaco; in seguito al comune di Tomnizza (o Temnizza,[6] in sloveno già allora Temnica) vennero aggregati anche i vicini comuni di Castagnavizza[11] (Kostanjevica) e Lippa[11] (Lipa).[12][13][14]
Durante la prima guerra mondiale era parte della linea difensiva austriaca del Fronte dell’Isonzo. A sud dell'insediamento passava la Benzin-Elektrobahn, una ferrovia di guerra che collegava Duttogliano a Castagnavizza su una lunghezza di 21.8 km[15][16]. Tale ferrovia serviva a rifornire le truppe austriache combattenti sul fronte dal Dosso Faiti al solco di Brestovizza. Si impiegavano motrici benzo-elettriche: il motore a scoppio era accoppiato a un generatore di corrente continua che forniva energia per i motori di trazione installati sia sulla motrice sia sui carri che costituivano il convoglio. Le motrici elettriche furono adottate per ragioni di mimetismo: i fumi del vapore avrebbero svelato la presenza dei convogli alle artiglierie italiane.
Passata al Regno d'Italia in seguito al Trattato di Rapallo, rimase comune autonomo, venendo inquadrato dal 1923 nella provincia del Friuli.[4] Nello stesso anno il suo nome venne modificato in Temenizza.[17] Come in epoca asburgica comprendeva le frazioni di Castagnevizza/Castagnevizza del Carso (Kostanjevica), Lippa/Lippa di Comeno (Lipa) e Novelo/Novello (Novelo).[18][19] Nel 1927, passò alla ricostituita Provincia di Gorizia[20] e s'ingrandì assorbendo il comune di Voischizza/Voissizza di Comeno (Vojščica).[21][19] In seguito alla seconda guerra mondiale e al Trattato di Parigi, nel 1947 passò poi alla Jugoslavia e quindi alla Slovenia.
Note
modifica- ^ Italia stradale - Italia nord, Touring Editore, 2014, p. 20.
- ^ Nuovissima carta regionale stradale 1:200000 Friuli Venezia Giulia, Strade Demetra, 2000.
- ^ Atlante stradale d'Italia, Touring Editore, 1998, tav. 20.
- ^ a b Regio decreto 29 marzo 1923, G.U. 27 aprile 1923, n. 99.
- ^ Il Carso da Gorizia e da Trieste a Postumia - Mappa Scala 1:250000 - A. Vallardi & P. Corbellini, T.C.I.
- ^ a b Relazione alla Dieta provinciale della principesca Contea di Gorizia e Gradisca sulla gestione della Giunta Provinciale dall'ultima sessione fino al 15 novembre 1886,, Gorizia, Giunta provinciale, 1886, p. 76.
- ^ a b Gemeinde Tomnizza, su vac.sjas.gov.si.
- ^ (SL) Krajevne skupnosti, su miren-kostanjevica.si.
- ^ a b Geoportale della Repubblica Slovena - archivio ZKN, su gis.gov.si. URL consultato il 27 agosto 2023 (archiviato dall'url originale il 31 agosto 2022).
- ^ rielaborazione G.I.S. con i confini attuali e quelli del Josephinische Landesaufnahme (1763-1787), in Isonzo-Soča n.79/80 – Ottobre/Novembre 2008, pg. 18-22, “La Contea di Gorizia tra vecchi e nuovi confini”, Michele Di Bartolomeo
- ^ a b Habsburg Empire - Cadastral maps (XIX. century), su maps.arcanum.com.
- ^ Gemeindelexikon, der im Reichsrate Vertretenen Königreiche und Länder. Herausgegeben von der K.K. Statistischen Zentralkommission. VII. Österreichisch-Illyrisches Küstenland (Triest, Görz und Gradiska, Istrien). Wien 1910, su austriahungary.info. URL consultato il 27 agosto 2023 (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2014).
- ^ (DE) Allgemeines Verzeichnis der Ortsgemeinden und Ortschaften Österreichs nach den Ergebnissen der Volkszählung vom 31. Dezember 1910, Wien, 1915, p. 156.
- ^ (DE) Vollständiges Ortschaften-Verzeichnis der im Reichsrathe vertretenen Königreiche und Länder nach den Ergebnissen der Volkszählung vom 31. December 1880 (1880), Alfred Hölder k. k. Hof- und Universitäts-Buchhändler, 1882, p. 155.
- ^ Albano Marcarini - Friuli-Venezia Giulia, Dieci escursioni a piedi e in bicicletta – Gli itinerari di AmicoTreno, Leonardo International, 2001, Milano
- ^ Temenizza: escursione negli alloggi sotterranei dei soldati della Prima Guerra Mondiale - Storija.info
- ^ 2.32: Provincia di Gorizia (PDF), in 8. Censimento generale della popolazione : 21 aprile 1936, 2: Province., 1937, p. 12.
- ^ Censimento della popolazione del Regno d'Italia (1 dicembre 1921) (PDF), 3 "Venezia Giulia", 1926, p. 49.
- ^ a b 2.32: Provincia di Gorizia (PDF), in 8. Censimento generale della popolazione : 21 aprile 1936, 2: Province., 1937, p. 12.
- ^ Archivio di Stato di Gorizia, su archiviodistatogorizia.beniculturali.it. URL consultato il 9 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2010).
- ^ Variazioni amministrative del comune di Temenizza, su elesh.it.
Altri progetti
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