San Nicolò Gerrei
San Nicolò Gerrei (Pauli Gerrei o Paùli Xrexèi in sardo) è un comune italiano di 725 abitanti[1] della provincia del Sud Sardegna.
San Nicolò Gerrei comune | |
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(IT) San Nicolò Gerrei (SC) Paùli Gerrei, Paùli Xrexèi | |
Chiesa di San Nicola | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Sardegna |
Provincia | Sud Sardegna |
Amministrazione | |
Sindaco | Stefano Soro (lista civica) dal 6-6-2016 (2º mandato dall'11-10-2021) |
Territorio | |
Coordinate | 39°29′50.11″N 9°18′21.06″E |
Altitudine | 365 m s.l.m. |
Superficie | 63,52 km² |
Abitanti | 725[1] (31-3-2024) |
Densità | 11,41 ab./km² |
Comuni confinanti | Armungia, Ballao, Dolianova, San Basilio, Sant'Andrea Frius, Silius, Villasalto |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 09040 |
Prefisso | 070 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 111064 |
Cod. catastale | G383 |
Targa | SU |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
Nome abitanti | (IT) paulesi (SC) paulesus |
Cartografia | |
Posizione del comune di San Nicolò Gerrei all'interno della provincia del Sud Sardegna | |
Sito istituzionale | |
Localizzato nella sub-regione del Gerrei, in un territorio con caratteristiche sub-montane, abitato fin dal neolitico come dimostrano i numerosi ritrovamenti archeologici.
Storia
modificaArea abitata già in epoca neolitica, fu un centro abitato già in epoca punica e romana.
Nel medioevo appartenne al giudicato di Cagliari e fece parte col nome di Pauli Gerrei della curatoria del Gerrei, di cui fu capoluogo. Alla caduta del giudicato (1258) entrò a far parte del dominio pisano, e intorno al 1324 passò sotto quello aragonese. Nel 1681 il paese fu incorporato nella contea di Villasalto, feudo degli Zatrillas, e vent'anni dopo fu annesso al marchesato di Villaclara, feudo prima degli stessi Zatrillas e poi dei Vivaldi Pasqua. Il paese fu anche residenza dei feudatari per un certo tempo. Venne riscattato ai Vivaldi Pasqua nel 1839, con la soppressione del sistema feudale.
Simboli
modificaLo stemma e il gonfalone del Comune di San Nicolò Gerrei sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 22 giugno 2005.[3]
«Stemma partito: il primo d'oro, alla fontana di rosso, zampillante di azzurro, fondata sulla pianura dello stesso; il secondo di rosso, alla colonna dorica d'oro fondata in punta; al capo di verde, caricato delle parole in lettere maiuscole di nero AUSONIA MAGNA GRECIA FENICIA. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il gonfalone è un drappo partito di azzurro e di giallo.
Società
modificaEvoluzione demografica
modificaAbitanti censiti[4]
Lingue e dialetti
modificaLa variante del sardo parlata a San Nicolò Gerrei è il campidanese occidentale.
Note
modifica- ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 marzo 2024.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Emblema del Comune di San Nicolò Gerrei (Cagliari), su Governo Italiano, Ufficio Onorificenze e Araldica, 2005. URL consultato il 18 gennaio 2021.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
Bibliografia
modifica- Manlio Brigaglia, Salvatore Tola (a cura di), Dizionario storico-geografico dei Comuni della Sardegna, Sassari, Carlo Delfino editore, 2006, ISBN 88-7138-430-X. URL consultato il 5 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 6 novembre 2014).
- Francesco Floris (a cura di), Grande Enciclopedia della Sardegna, Sassari, Newton&ComptonEditori, 2007. URL consultato il 5 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2012).
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su San Nicolò Gerrei
Collegamenti esterni
modifica- La scheda del comune nel portale Comunas della Regione Sardegna, su comunas.it.