San Fedele Intelvi
San Fedele Intelvi (San Fedee in dialetto comasco, AFI: /ˌsaŋ feˈde:/) è un municipio[4] di 1 832 abitanti del comune italiano di Centro Valle Intelvi, in provincia di Como in Lombardia.
San Fedele Intelvi municipio, sede comunale di Centro Valle Intelvi | |
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San Fedele Intelvi sullo sfondo di Casasco | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Provincia | Como |
Comune | Centro Valle Intelvi |
Territorio | |
Coordinate | 45°58′N 9°05′E |
Altitudine | 799 m s.l.m. |
Superficie | 11,21 km² |
Abitanti | 1 832[1] (31-03-2017) |
Densità | 163,43 ab./km² |
Sottodivisioni | Erbonne, Orimento |
Frazioni confinanti | Casasco d'Intelvi, Castiglione d'Intelvi |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 22023 |
Prefisso | 031 |
Fuso orario | UTC+1 |
Cod. catastale | H830 |
Targa | CO |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
Cl. climatica | zona F, 3 176 GG[3] |
Nome abitanti | sanfedelini |
Cartografia | |
San Fedele Intelvi è il centro principale della Val d'Intelvi e fino al 31 dicembre 2017 ha costituito un comune autonomo, prima della creazione del comune attuale insieme a Casasco d'Intelvi e Castiglione d'Intelvi.
Nel suo territorio è compresa la cima del Monte Generoso che condivide col comune svizzero di Val Mara.
Geografia fisica
modificaSan Fedele si trova alle pendici del monte Luria, su una sella compresa tra le vallate del Telo di Argegno e del Telo di Osteno.[5]
Storia
modificaIl ritrovamento di un'antica tomba attesta come il territorio attuale di San Fedele fosse abitato già prima dell'avvento dei romani[5].
Gli annessi agli Statuti di Como del 1335 elencano il “comune conscilii Sancti Fidelis vallis Intellevi” tra le comunità facenti parte della pieve d’Intelvi, alla quale San Fedele appartenne fin'oltre la metà del XVIII secolo[6].
Sotto al Ducato di Milano, il comune seguì le vicende del feudo della Valle Intelvi, infeudato dai Rusca tra il 1451 e il 1570, dai Marliani dal 1583 al 1713 e dai Riva Andreotti fino alla fine del XVIII secolo[6].
Nel 1751 San Fedele comprendeva anche i cassinaggi di “Cassina Comia”, “Cassina Prada”, “Cassina Piazzo”, Selvetta, “Cassina Brembana”, Borsallo, Molino, “Cassina Pianca” e “Cassina De Bon”[6].
Un decreto di riorganizzazione amministrativa del Regno d'Italia napoleonico datato 1807 sancì l'annessione dei comuni di Laino e Pellio Inferiore e Superiore a quello di San Fedele[7]. L'annessione fu tuttavia abrogata con la Restaurazione[8][9].
Dal 1940 il comune cambiò la denominazione in "San Fedele Intelvi".[10]
Dal 1º gennaio 2018 San Fedele Intelvi fa parte del comune di Centro Valle Intelvi.
Simboli
modificaLo stemma e il gonfalone del comune di San Fedele Intelvi erano stati concessi con decreto del presidente della Repubblica dell'8 novembre 1957.[11]
«Stemma semitroncato partito: al primo d'oro, al castello di rosso, aperto e finestrato del campo, attraversante su un albero al naturale; al secondo di verde, alla croce d'argento; al terzo d'oro, a sei bande d'azzurro.»
Il gonfalone era un drappo partito di azzurro e di rosso.[12]
Monumenti e luoghi d'interesse
modificaArchitetture religiose
modificaChiesa di Sant'Antonio
modificaA San Fedele Inferiore[13] si trova la chiesa di Sant'Antonio, di origine romanica (XII secolo[14]) ma profondamente ristrutturata nel corso dei secoli[15]. La chiesa si rese indipendente dalla plebana di Montronio in Castiglione nel 1677[13].
Gli elementi romanici della chiesa consistono nella facciata a capanna (realizzata dalla scuola di Benedetto Antelami[16] attorno alla metà del 1100 in conci di pietra a vista), nel portale d'ingresso[14][17] e nel campanile a pianta quadrata[16], quest'ultimo tuttavia modificato nel Seicento assieme al resto dell'edificio[15]. All'interno della chiesa, spiccano gli stucchi e affreschi Seicenteschi[15] di Diego Francesco Carloni[16] e un affresco Cinquecentesco[14] di una Madonna col Bambino e i Santi[15].
Altre architetture religiose
modifica- Chiesa di San Rocco (XIX secolo), preceduta da un protiro con quattro colonne in serizzo e posta nel mezza di un giardino sopraelevato situato fuori dall'abitato[18]. All'interno, una Crocifissione del XVI secolo[5] e volte affrescate da Torildo Conconi[18].
- Chiesa del Sacro Cuore (XX secolo), nella frazione di Erbonne[19].
- Chiesa di Santa Liberata (XVIII secolo), edificio a singola navata con facciata a capanna e, internamente, una cantoria in legno che sormonta l'ingresso[20]. Internamente: affreschi di Gaetano Corti,[5] un paliotto in scagliola,[5] un tabernacolo intarsiato[5] e arredi del Settecento[14].
- Chiesa valdese, realizzata nel 1876 dal sanfedelino Pietro Andretti, primo pastore[5].
Altro
modifica- Parco delle Rimembranze, che ospita una scultura in ricordo di Andrea Brenta.[21]
Società
modificaEvoluzione demografica
modificaDemografia pre-unitaria
- 1751: 443 abitanti[6]
- 1771: 404 abitanti[22]
- 1799: 497 abitanti[7]
- 1809: 1 245 abitanti (dopo l'annessione di Laino e Pellio)[7]
- 1853: 626 abitanti[23]
Demografia post-unitaria
Abitanti censiti[24]
Amministrazione
modificaNote
modifica- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 marzo 2017.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Statuto comunale di Centro Valle Intelvi, su comune.centrovalleintelvi.co.it.
- ^ a b c d e f g Borghese, p. 395.
- ^ a b c d Comune di San Fedele, sec. XIV - 1757 – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 1º maggio 2020.
- ^ a b c Comune di San Fedele, 1798 - 1815 – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 1º maggio 2020.
- ^ Comune di Laino, 1816-1859 – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 1º maggio 2020.
- ^ Comune di Pellio di sopra con Pellio di sotto, 1816 - 1859 – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 1º maggio 2020.
- ^ Comune di San Fedele Intelvi, 1859 - [1971] – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 1º maggio 2020.
- ^ San Fedele Intelvi, decreto 1957-11-08 DPR, concessione di stemma e gonfalone, su dati.acs.beniculturali.it.
- ^ Bozzetti di stemma e gonfalone del Comune di San Fedele Intelvi, su ACS, Raccolta dei disegni degli stemmi di comuni e città. URL consultato il 29 settembre 2024.
- ^ a b SIUSA - Parrocchia di Sant'Antonio abate di San Fedele Intelvi, su siusa.archivi.beniculturali.it. URL consultato il 1º maggio 2020.
- ^ a b c d TCI, Guida d'Italia [...], p. 317.
- ^ a b c d RomaniCOMO, su romanicomo.it. URL consultato il 17 marzo 2020.
- ^ a b c Chiesa di S. Antonio Abate - complesso, Largo IV Novembre - San Fedele Intelvi (CO) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 1º maggio 2020.
- ^ Belloni et al., p. 139.
- ^ a b Chiesa di S. Rocco - complesso, Via San Rocco - San Fedele Intelvi (CO) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 30 aprile 2020.
- ^ Chiesa del Sacro Cuore - complesso, Strada Provinciale per Erbonne - San Fedele Intelvi (CO) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 30 aprile 2020.
- ^ Chiesa di S. Liberata - complesso, Via Santa Liberata - San Fedele Intelvi (CO) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 30 aprile 2020.
- ^ Bartolini, p. 56.
- ^ Comune di San Fedele, 1757 - 1797 – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 1º maggio 2020.
- ^ Comune di San Fedele, 1816 - 1859 – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 1º maggio 2020.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28 dicembre 2012.
Bibliografia
modifica- Luigi Mario Belloni, Renato Besana e Oleg Zastrow, Castelli basiliche e ville - Tesori architettonici lariani nel tempo, a cura di Alberto Longatti, Como - Lecco, La Provincia S.p.A. Editoriale, 1991.
- Annalisa Borghese, San Fedele Intelvi, in Il territorio lariano e i suoi comuni, Milano, Editoriale del Drago, 1992, p. 395.
- Touring Club Italiano (a cura di), Guida d'Italia - Lombardia (esclusa Milano), Milano, Touring Editore, 1999, ISBN 88-365-1325-5.
- Franco Bartolini, I segreti del Lago di Como e del suo territorio, Cermenate, New Press Edizioni, 2016 [2006].
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su San Fedele Intelvi
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su San Fedele Intelvi
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