Rossa (Italia)
Rossa (Rossa in piemontese, pronuncia [ˈrʊsa][4]; Russu in walser[5]) è un comune italiano di 166 abitanti della provincia di Vercelli in Piemonte.
Rossa comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Provincia | Vercelli |
Amministrazione | |
Sindaco | Alex Rotta (lista civica Costruiamo il futuro) dal 5-6-2016 |
Territorio | |
Coordinate | 45°51′16.74″N 8°07′17.95″E |
Altitudine | 813 m s.l.m. |
Superficie | 11,84 km² |
Abitanti | 166[1] (30-11-2023) |
Densità | 14,02 ab./km² |
Frazioni | Cà dei Bianchi, Cà dei Secchi, Cerva, Folecchio, Fontane, Piana di Rossa, Rainero, Salerio |
Comuni confinanti | Alto Sermenza, Balmuccia, Boccioleto, Cervatto, Cravagliana, Fobello |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 13020 |
Prefisso | 0163 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 002121 |
Cod. catastale | H577 |
Targa | VC |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
Cl. climatica | zona F, 3 361 GG[3] |
Nome abitanti | rossesi |
Patrono | santa Maria Assunta |
Giorno festivo | 15 agosto |
Cartografia | |
Posizione del comune di rossa all'interno della provincia di Vercelli | |
Sito istituzionale | |
Geografia fisica
modificaSituata in Val Sermenza, laterale della Valsesia, Rossa è localizzato sul ripido versante sud del Pizzo Tracciora di Cervatto, 200 metri più in alto del fondovalle, e per questo ha sempre sole anche in inverno. Nel paese è presente un'unica strada accessibile in macchina, mentre le frazioni si raggiungono solo a piedi.
Il panorama dal paese è molto suggestivo sul massiccio dei Denti di Gavala e si nota anche la Torre delle Giavine di Boccioleto.
Don Luigi Ravelli descrive Rossa, nel suo Valsesia e Monte Rosa (1924): “Pochi comuni vantano una posizione così amena come Rossa: il clima vi è straordinariamente mite, sicché il suolo produce quasi ogni sorta di frutta, portando a maturanza perfino le pesche e l’uva. La posizione sua poi è delle più felici e le numerose frazioni che costituiscono il comune paiono seminate da una mano gentile delicatissima, che abbia avuto cura di stenderle sul tappeto più verde e di disporle in modo che tutte abbiano a vedersi a valle e tutte possano inebriarsi al sole…”[6].
Storia
modificaSimboli
modificaLo stemma del comune di Rossa è stato concesso con regio decreto del 13 novembre 1933 e vi sono raffigurati un’aquila dal volo spiegato e un castagno fruttifero su di un prato erboso seminato di pietre.[7]
Monumenti e luoghi d'interesse
modifica- Chiesa parrocchiale Maria Vergine Assunta, sec. XIX
- Oratorio di San Rocco
- Oratorio della Madonna della Neve (loc. Giavinelle)
- Oratorio della Madonna del Sasso
- Oratorio di San Giovanni il Vecchio (fraz. Piana), sec. XV
- Oratorio di San Giovanni (fraz. Piana), sec. XIX
- Oratorio della Visitazione di Maria Vergine (fraz. Rainero), sec. XVIII
- Oratorio di Santa Lucia (fraz. Salerio)
- Oratorio di Sant'Antonio da Padova (fraz. Ca' dei Bianchi)
- Oratorio dei Santi Fabiano e Sebastiano (fraz. Folecchio)
- Oratorio di San Giacomo e San Francesco di Sales (loc. Piane di Folecchio)
- Oratorio di San Bernardo (fraz. Cerva)
Società
modificaEvoluzione demografica
modificaAbitanti censiti[8]
Cultura
modificaCinema
modificaNel 1986 venne usata come location per alcune puntate della serie televisiva Love Me Licia.[9]
Amministrazione
modificaPeriodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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26 giugno 1985 | 24 aprile 1995 | Wilfredo De Dominici | Democrazia Cristiana | Sindaco | |
24 aprile 1995 | 14 giugno 1999 | Daniele Arbellia | Lista civica centrosinistra | Sindaco | |
14 giugno 1999 | 8 giugno 2009 | Giampaolo De Dominici | Lista civica | Sindaco | |
8 giugno 2009 | 24 agosto 2015 | Marco Defilippi | Lista civica | Sindaco | |
2 ottobre 2015 | 5 giugno 2016 | Elena Daghetta | Commissario straordinario | ||
6 giugno 2016 | in carica | Alex Rotta | Lista civica | Sindaco |
Note
modifica- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 30 novembre 2023.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Vittorio Dell'Aquila, Appunti di fonetica storica del valsesiano con particolare attenzione al vocalismo nella parlata di Rossa, in: Gabriele Iannàccaro, Massimo Vai, Vittorio Dell'Aquila (a cura di) «Féch, cun la o cume fuguus». Per Romano Broggini in occasione del suo 85º compleanno, gli amici e allievi milanesi, Alessandria: Dell'Orso, 2010. Academia, su academia.edu.
- ^ Sergio Gilardino, I Walser e la loro lingua dal grande nord alle Alpi. Dizionario della lingua walser di Alagna Valsesia, Magenta, Centro Studi Zeisciu, 2008
- ^ Don Luigi Ravelli, Valsesia e Monte Rosa. Guida alpinistica, artistica, storica.
- ^ Comune di Rossa, Art. 6 Stemma e gonfalone, su Statuto comunale, comune.rossa.vc.it.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ Copia archiviata, su teatroemusicanews.com. URL consultato il 20 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2021).
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Rossa
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su comune.rossa.vc.it.