Propithecus coquereli
Il sifaka di Coquerel (Propithecus coquereli A. Grandidier, 1867) è un lemure della famiglia degli Indriidae[2]. Come tutti i lemuri, è endemico del Madagascar.
Sifaka di Coquerel | |
---|---|
Propithecus coquereli | |
Stato di conservazione | |
Critico[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Euarchontoglires |
(clade) | Euarchonta |
Ordine | Primates |
Sottordine | Strepsirrhini |
Infraordine | Lemuriformes |
Superfamiglia | Lemuroidea |
Famiglia | Indriidae |
Genere | Propithecus |
Specie | P. coquereli |
Nomenclatura binomiale | |
Propithecus coquereli A. Grandidier, 1867 | |
Sinonimi | |
Propithecus verreauxi ssp. coquereli |
Il nome è un omaggio allo zoologo francese Charles Coquerel (1822-1867).
Descrizione
modificaBiologia
modificaHa abitudini diurne e prevalentemente arboricole.
Vive in piccoli gruppi familiari di 4-10 individui.
Alimentazione
modificaLa dieta è costituita da foglie, germogli, fiori e frutti.
Comunicazione
modificaUtilizza differenti tipi di vocalizzazioni.[3][4]
Riproduzione
modificaAl pari degli altri lemuri i P. deckeni sottostanno ad una stretta stagionalità riproduttiva: le femmine sono ricettive per pochi giorni all'anno, in febbraio-marzo. Dopo una gestazione di 4-5 mesi danno alla luce in media un piccolo ogni 2 anni
Distribuzione e habitat
modificaQuesta specie è diffusa nel Madagascar nord-occidentale, a nord-est del fiume Betsiboka .
Classificazione
modificaIn passato era considerato una sottospecie di Propithecus verreauxi (Propithecus verreauxi ssp. coquereli); recenti studi ne hanno definito il carattere di specie a sé stante[5].
Conservazione
modificaLa IUCN Red List considera questa specie in pericolo critico di estinzione (Critically Endangered)[1].
È protetta nelle aree del Parco nazionale di Ankarafantsika e della Riserva Speciale di Bora.
Note
modifica- ^ a b (EN) Louis, E.E., Bailey, C.A., Sefczek, T.M., King, T., Radespiel, U. & Frasier, C.L. 2020, Propithecus coquereli, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 5 agosto 2020.
- ^ (EN) Colin Groves, Propithecus coquereli, in D.E. Wilson e D.M. Reeder (a cura di), Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Copia archiviata (WAV), su lemur.duke.edu. URL consultato l'8 marzo 2008 (archiviato dall'url originale il 9 giugno 2007).
- ^ Copia archiviata (WAV), su lemur.duke.edu. URL consultato l'8 marzo 2008 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2010).
- ^ Mayor MI, Sommer JA, Houck ML, Zaonarivelo JR, Wright PC, Ingram C, Engel SR and Louis EE, Specific Status of Propithecus spp, in International Journal of Primatology, vol. 25, n. 4, 2004, pp. 875-900.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Propithecus coquereli
- Wikispecies contiene informazioni su Propithecus coquereli
Collegamenti esterni
modifica- Propithecus Factsheets Primate Info Net
- Coquerel's Sifaka Duke University Lemur Center