Muffuletta

La muffuletta ha antiche origini e risultano esistere testimonianze del panino a epoche precedenti a quella dell'Impero romano, quando i fornai siciliani mescolavano gli impasti a ricette di origine ellenica e mediorientale. Nel corso dei secoli, la muffuletta è divenuta una ricetta tipica dell'isola mediterranea dove veniva consumata con ripieni abbondanti durante le locali celebrazioni religiose della commemorazione dei defunti del 2 novembre e dell'Immacolata Concezione dell'8 dicembre.^[2] Nel palermitano, il panino viene usato per preparare il tipico pani câ meusa^[1], mentre a Caltanissetta nella muffoletta nissena si usano come ingredienti la ricotta e il caciocavallo, più il pepe.^[3]

Negli USA si è diffuso il muffuletta sandwich, che ha una ricca farcia a base di salumi, formaggi, e un contorno ottenuto mescolando olive verdi, carciofini e capperi.^[2]

Una muffuletta è una pagnotta grande, rotonda e un po' appiattita con una consistenza robusta e spugnosa, simile a quella della focaccia.^[4] Tuttavia, a differenza di quello della focaccia, il pane utilizzato per la muffuletta è più leggero, e presenta una superficie esterna più croccante. L'impasto che viene usato per preparare una muffuletta in Italia comprende semola di grano duro, lievito di birra, sale, e molta acqua.^[1] Del panino esistono diverse varianti regionali con l'olio, i semi di sesamo, l'anice e il finocchio.^[1]

Un pane tipico di Partinico è il muffoletto rî parrini, che si prepara usando la biga e i semi di sesamo.^[1]

• Focaccia nissena
• Guastedda dolce nissena
• Muffuletta sandwich

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