Gradara War Cemetery
Il Gradara War Cemetery è un cimitero di guerra situato a Gradara. Esso custodisce le salme di 1 191 soldati appartenenti alle forze armate del Commonwealth costituenti l'Ottava Armata britannica ed un belga, caduti nel corso della Campagna d'Italia nella seconda guerra mondiale lungo la dorsale appenninica fra Marche e Romagna durante l'attacco alla Linea Gotica germanica nel settembre 1944.
Cimitero di guerra di Gradara | |
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Tipo | Militare |
Stato attuale | In Uso |
Ubicazione | |
Stato | Italia |
Città | Gradara |
Costruzione | |
Data apertura | 1947 |
Architetto | Louis de Soissons |
Mappa di localizzazione | |
Descrizione
modificaIl cimitero è stato progettato dall'architetto paesaggista Louis de Soissons utilizzando i canoni utilizzati per numerosi analoghi cimiteri anglosassoni in Italia e nel mondo.
L'area recintata del cimitero fa parte del territorio del comune di Pesaro ed è situata a ridosso dell'asse stradale che originariamente collegava la via Flaminia e la locale stazione ferroviaria al centro storico del comune di Gradara, da cui dista circa un chilometro[1].
Il cimitero si sviluppa su un versante collinare interamente terrazzato, in affaccio verso il vicino borgo fortificato, con le lapidi disposte su singole file parallele poste ognuna a diversa quota, accessibili tramite due lunghe scale laterali che si dipartono da uno scalone centrale il cui ampio terrazzo è delimitato da elementi cilindrici che simulano bastioni fortificati.
Il terreno su cui sorge è stato donato in uso perpetuo dallo Stato italiano alla Gran Bretagna, la quale attraverso la Commonwealth War Graves Commission si occupa ancora oggi della custodia e manutenzione della struttura.
Il cimitero è sempre aperto e può essere visitato liberamente.
Note
modifica- ^ Originariamente l'ingresso del cimitero era posto lungo la principale strada di collegamento tra la via Flaminia e Gradara, a cavallo del confine tra il territorio dei Comuni di Pesaro e Gradara. A seguito della costruzione della vicinissima autostrada A14 è stato realizzato un ponte che ha deviato il tratto stradale, rendendo a fondo cieco la strada di accesso, intaccando il valore paesaggistico del cimitero. Anche la piccola stazione ferroviaria di Gradara, posta a poche centinaia di metri, è stata dismessa negli anni '80, marginalizzando ulteriormente il sito.
Bibliografia
modifica- Compagnia Italiana Turismo(a cura di), The war graves of the British Commonwealth in Italy, Milano 1948.
- Commissariato generale per le onoranze ai caduti in guerra(a cura di), Sacrari e cimiteri di guerra in Italia, Roma 1961.
- Commissariato Generale per le Onoranze ai Caduti in guerra (a cura di), Sacrari e cimiteri di guerra stranieri in Italia, Roma 1962.
- Maurizio Castelvetro, Il cimitero di guerra di Gradara, in Notiziario del Comune di Gradara, 2012 Archiviato il 14 marzo 2021 in Internet Archive..
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gradara War Cemetery
Collegamenti esterni
modifica- Il cimitero di guerra di Gradara, su anpicattolicavalconca.wordpress.com. URL consultato il 9 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 14 marzo 2021).