Figlio della lupa
I figli della lupa era un'organizzazione ideata dall'Opera nazionale balilla durante il ventennio fascista in Italia di cui facevano parte i bambini dai 6 agli 8 anni. Le bambine in questa fascia d’età facevano parte delle figlie della lupa.
La denominazione, «figli della lupa» si riallacciava alla leggenda di Romolo e Remo, figli di Rea Silvia, allattati da una lupa: da qui la metafora.
Accesso
modificaDall'anno 1933, in Italia, chiunque si iscrivesse alla scuola elementare ne faceva automaticamente parte.
A partire dal 1936 l'iscrizione avvenne direttamente al momento dell'iscrizione all'anagrafe dopo la nascita.
La divisa
modificaLe loro uniformi vennero create dal pittore Mario Pompei, noto ai tempi anche come illustratore di giornali per ragazzi. La divisa era composta da:
- fez in lana nera
- camicia di tipo sportivo di cotone nero, con cinturone color bianco che raccoglieva le due bretelle
- pantaloni in lana grigio-verde, di media lunghezza
- calzettoni in lana grigio-verde con due righe nere sulle rovescie
- scarpe nere in cuoio
- guanti di filo bianco (solo nel periodo invernale).
Quella delle figlie della lupa invece era composta da:
- berretto a basco in lana nera
- camicia in cotone bianco
- gonna nera plissettata lunga fino al ginocchio, con fascia alla vita in stoffa bianca
- calze bianche corte
- scarpe basse nere in cuoio
- guanti bianchi.
Nel periodo invernale era aggiunta una mantellina corta grigio-verde.
Fregi, distintivi e gradi
modificaUn disegno che rappresentava la lupa nell'atto di allattare Romolo e Remo si trovava sul fez; sulla camicia si osservavano dei piccoli disegni che raffiguravano in maniera stilizzata due teste di lupa. I capi squadra si distinguevano per i loro gradi rossi a forma di V; tutte le indicazioni del reparto di appartenenza erano descritte nel gagliardetto, una piccola bandiera che si portava alle adunate e ai cortei.
Bibliografia
modifica- M. e L. Ricci, Uniformi del Fascismo, Storia Illustrata, marzo 1979, n. 256, Mondadori.
- Octavo, pref. di Remigio Zizzo, Italia in camicia nera. Storia del fascismo attraverso simboli e uniformi, Rusconi libri, 2002.