[go: up one dir, main page]
More Web Proxy on the site http://driver.im/

Claudio Ridolfi

pittore italiano

Claudio Ridolfi (Verona, 1570 circa – Corinaldo, 1644) è stato un pittore italiano, che si stabilì a Corinaldo nelle Marche e vi elesse la sua dimora.

La Maddalena ai piedi della Croce, Santa Maria in Portuno (Corinaldo)
Flagellazione - Chiesa di Sant'Anastasia (Verona)

Biografia

modifica

A Venezia

modifica

È figlio naturale di un conte Ridolfi, da cui prese il nome. Studiò a Verona, poi con Paolo Caliari, noto anche come Paolo Veronese, continuò a Venezia dove affinò la sua arte e si trattenne ed operò per diverso tempo.

Ad Urbino

modifica

Tornò a Verona per poi partire verso Roma e subito a Urbino dove trovò casa e stabilì la sua dimora a Corinaldo dove rimase per tutta la sua lunga ed operosa vita.

Fu allievo dello stimato pittore urbinate Federico Barocci e il suo quadro dedicato a Santa Barbara è esposto nella Chiesa della Croce di Senigallia nel primo altare nel lato sinistro. Molte sue pregevoli opere sono disseminate nelle chiese dei centri della vicina Valle del Cesano (Pergola, Mondolfo, San Lorenzo in Campo), nonché importanti tele nella Chiesa Collegiata della vicina Cantiano e, più in generale, in tutto il territorio dell'attuale Provincia di Pesaro e Urbino.

A Verona

modifica

In patria ci ritornò per un breve periodo durante il quale operò per le chiese di Verona e diocesi.

A Padova

modifica

A Galzignano in provincia di Padova, dipinse una tela raffigurante la Assunzione della Madonna con due santi ovvero San Filippo Neri e San Valentino nella chiesa di Santa Maria Assunta.

Dopo la morte

modifica

Al suo nome è stata intitolata anche una civica raccolta d'arte situata a Corinaldo, che comprende circa sessanta opere che non sono solo di Ridolfi, ma anche di altri artisti del XVII secolo.

Bibliografia

modifica
  • Costanza Costanzi, Marina Massa (a cura di), Claudio Ridolfi : un pittore veneto nelle Marche del '600, Ancona, Il lavoro editoriale, 1994, ISBN 9788876632266.

Voci correlate

modifica

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàVIAF (EN89031967 · ISNI (EN0000 0000 8065 475X · BAV 495/75937 · CERL cnp00405398 · Europeana agent/base/97538 · ULAN (EN500021961 · LCCN (ENn80148543 · GND (DE11931438X · BNF (FRcb125235584 (data)