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Bahattin Sofuoğlu

pilota motociclistico turco nato nel 2003

Bahattin Sofuoğlu (Adapazarı, 19 agosto 2003) è un pilota motociclistico turco.

Bahattin Sofuoğlu
NazionalitàTurchia (bandiera) Turchia
Altezza155 cm
Peso43 kg
Motociclismo
Carriera
Carriera in Supersport 300
Esordio2018
Miglior risultato finale
Gare disputate34
Gare vinte4
Podi8
Punti ottenuti274
Pole position2
Giri veloci1
Carriera in Supersport
Esordio2022
Miglior risultato finale
Gare disputate63
Gare vinte1
Podi4
Punti ottenuti342
Giri veloci2
 

Vincitore della World Supersport Challenge della categoria Supersport nel 2022.

Carriera

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Nipote del cinque volte campione del mondo della Supersport, Kenan Sofuoğlu,[1] Bahattin Sofuoğlu partecipò al suo primo mondiale nel 2018 nella classe Supersport 300, nel ruolo di pilota sostitutivo per il team Trasimeno con una Yamaha YZF-R3. Prese parte agli ultimi due gran premi della stagione ma gareggiò solamente a Portimão, senza ottenere punti. Nel 2019, Sofuoğlu venne ingaggiato dal squadra Puccetti Racing, equipaggiata con Kawasaki Ninja 400. Chiuse la stagione nuovamente senza punti in classifica generale.

Nel 2020, tornò a correre con una Yamaha YZF-R3 con la squadra Biblion MotoXRacing. Ottenne i primi punti nella gara d'esordio della stagione, a Jerez con il quinto posto, e realizzò la prima vittoria nella gara 2, nello stesso gran premio. Nella gara 1 del GP d'Aragona, segnò il giro veloce della gara, conclusasi però con un ritiro. Nel successivo gran premio di Teruel, sempre disputato sul circuito d'Aragona, realizzò la prima pole position, ottenendo una vittoria in gara 1 e un terzo posto in gara 2. A Magny-Cours in gara 1, salì nuovamente sul terzo gradino del podio. Chiuse la stagione con 143 punti al terzo posto in classifica generale, con due vittorie e quattro podi complessivi, una pole position e un giro veloce.

Nel 2021 restò nella stessa squadra, iniziando la stagione negativamente con due zeri in entrambe le gare disputate ad Aragon. Al termine della stagione si classificò sesto, miglior pilota Yamaha, con due vittore e altri due piazzamenti a podio.[2] Nella stessa stagione è vice-campione italiano Supersport 300 ottenendo tre vittorie e quattro secondi posti.

Nel 2022 prende parte alle gare valide per la World Supersport Challenge nel mondiale Supersport, gareggia con il team ufficiale MV Agusta in sella ad una F3 800 RR. Il compagno di squadra è Niki Tuuli.[3] Nella prima parte di stagione, Sofuoğlu duella punto a punto con Marcel Brenner per il primo posto in classifica, nel finale raccoglie molti buoni piazzamenti vincendo la Challenge con ampio margine. I punti conquistati gli consentono inoltre di classificarsi quattordicesimo nel mondiale.[4] Nel 2023 prosegue con MV Agusta, il nuovo compagno di squadra è Marcel Schrötter. In occasione del GP di Barcellona vince per la prima volta in questa categoria. In tale occasione, con il secondo posto di Schrötter, MV realizza una doppietta in gara che mancava dal 2015.[5] Sale nuovamente sul podio in entrambe le prove a Most e chiude il campionato al sesto posto.[6] Nel 2024 inizia il terzo anno con MV nel mondiale Supersport. All'indomani del Gran Premio d'Aragona viene annunciata la rescissione con la squadra: il suo posto viene preso da Bo Bendsneyder.[7] Contestualmente viene ingaggiato da Yamaha Thailand Racing per disputare gli ultimi due Gran Premi.[8] A punti con entrambe le moto, si classifica dodicesimo tra i piloti.[9]

Risultati in gara

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Campionato mondiale Supersport 300

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2018 Moto                 Punti Pos.
Yamaha 17 NP 0
2019 Moto                     Punti Pos.
Kawasaki Rit NQ AN NQ NQ NQ Rit 23 0
2020 Moto               Punti Pos.
Yamaha 5 1 5 5 Rit Rit 1 3 9 10 3 Rit 14 4 143
2021 Moto                 Punti Pos.
Yamaha NC Rit Rit 6 5 32 5 Rit Rit Rit 2 1 3 1 4 17 131
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class Squalificato '-' Dato non disp.


Campionato mondiale Supersport

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2022 Moto                         Punti Pos.
MV Agusta 12 14 15 10 23 14 21 18 15 Rit 7 5 Rit NP 5 7 11 5 72 14º
2023 Moto                         Punti Pos.
MV Agusta Rit 11 9 10 11 Rit 3 1 Rit 7 13 8 4 Rit 3 3 9 Rit 6 4 7 Rit 16 Rit 168
2024 Moto                         Punti Pos.
MV Agusta e Yamaha 6 6 10 6 8 5 Rit Rit 6 Rit Rit Rit NQ NQ 16 Rit 10 11 10 Rit 10 8 Rit 9 103 12º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class Squalificato '-' Dato non disp.
  1. ^ Andrea Periccioli, SBK, buon sangue non mente: ecco Bahattin Sofuoğlu, il nuovo astro nascente, su gpone.com, Buffer Overflow S.r.l., 23 ottobre 2020. URL consultato il 2 giugno 2021.
  2. ^ (EN) SSP300 2021 - Championship Standings (PDF), su resources.worldsbk.com, Dorna Sports S.L., 3 ottobre 2021. URL consultato il 5 ottobre 2021.
  3. ^ SBK, Niki Tuuli e Bahattin Sofuoglu con la nuova MV Agusta nel Mondiale 2022, su gpone.com, Buffer Overflow S.r.l., 16 dicembre 2021. URL consultato il 30 novembre 2022.
  4. ^ (EN) SSP 2022 - Championship Standings (PDF), su resources.worldsbk.com, Dorna Sports S.L., 20 novembre 2022. URL consultato il 30 novembre 2022.
  5. ^ Damiano Franzetti, MV Agusta, doppietta con Sofuoglu e Schroetter nel mondiale Supersport, su varesenews.it, Varese web S.r.l., 9 maggio 2023. URL consultato il 4 novembre 2023.
  6. ^ (EN) SSP 2023 - Championship Standings (PDF), su resources.worldsbk.com, Dorna Sports S.L., 29 ottobre 2023. URL consultato il 4 novembre 2023.
  7. ^ Marianna Giannoni, Supersport: Bo Bendsneyder dalla Moto2 a MV Agusta, via Bahattin Sofuoǧlu, su corsedimoto.com, CdM Edizioni, 4 ottobre 2024. URL consultato l'8 ottobre 2024.
  8. ^ Alyoska Costantino, SSP | Bahattin Sofuoğlu passa a Yamaha Thailand per gli ultimi due round della stagione 2024, su p300.it, 66 Communication S.r.l.s., 7 ottobre 2024. URL consultato l'8 ottobre 2024.
  9. ^ (EN) SSP 2024 - Championship Standings (PDF), su resources.worldsbk.com, Dorna Sports S.L., 20 ottobre 2024. URL consultato il 27 ottobre 2024.

Collegamenti esterni

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