Asger Leth
Asger Leth (1970) è un regista danese.
Figlio del celebre regista Jørgen Leth, è fratello di Kristian e Karoline Leth.
Biografia
modificaGhosts of Cité Soleil
modificaNel 2006 approda nel mondo del piccolo schermo realizzando il documentario Ghosts of Cité Soleil, dove si occupa di regia e sceneggiatura, nonché della direzione della fotografia.
Per il film, Leth viene insignito del DGA Award come miglior regista di documentari.
L'annullamento di Cartel
modificaNel 2009 arrivò il suo primo potenziale progetto per il suo lancio nel mondo del cinema: Universal Studios lo contattò per dirigere Cartel, un film di mafia scritto da Peter Craig (ed in seguito da Hillary Seitz[1]) ed incentrato sul mondo del narcotraffico messicano, ma il progetto non riuscì mai a decollare definitivamente e fu poi annullato dopo un anno di sviluppo a causa della crisi finanziaria sorbita dopo il fallimento al botteghino di diversi film da alcuni mesi a quella parte.
Nella prima parte del 2010 il progetto si avviò concretamente, con Brian Grazer produttore, e Robert e Webster Stone delegati esecutivi.[2][3] Il voler scritturare Sean Penn ritardò l'avvio delle riprese[4][5][6], e al suo posto fu confermato Josh Brolin, accanto a Mike Sharpe[2][7][8] Diego Luna e Catalina Sandino Moreno[9]. Il 7 aprile 2010 Universal e Imagine annunciarono la sospensione della preproduzione avanzata e l'annullamento della produzione per motivi di bilancio, a cinque settimane di distanza dalla data fissata per l'inizio delle riprese[9][10][11].
40 carati
modificaNel 2011 Leth dirige Sam Worthington, Elizabeth Banks, Ed Harris e Jamie Bell nel thriller 40 carati, pellicola che vede un ex agente di polizia cercare di discolparsi da un furto salendo sul cornicione di un grattacielo. La data di uscita del film viene fissata da Summit Entertainment al 13 gennaio 2012[12].
Riconoscimenti
modificaPer la realizzazione del documentario Ghosts of Cité Soleil viene candidatura all'edizione 2008 dei premi DGA promossi dalla Directors Guild of America, dove ottiene il premio per la categoria Outstanding Directorial Achievement in Documentary ("Miglior regista documentaristico").
Filmografia
modifica- Ghosts of Cité Soleil (2006)
- Olympia (2011)
- 40 carati (Man on a Ledge) (2012)
Note
modifica- ^ (EN) Josh Brolin Replaces Sean Penn in "Cartel". WorstPreviews, 01-10-2009 (ultimo accesso il 11-04-2010).
- ^ a b Valentina d'Amico. Josh Brolin in Cartel. MoviePlayer, 01-10-2009 (ultimo accesso il 10-04-2010).
- ^ (EN) Josh Brolin to join the 'Cartel' Archiviato il 10 ottobre 2009 in Internet Archive.. Monster and Critics, 01-10-2009 (ultimo accesso il 11-04-2010).
- ^ (EN) Sean Penn in final talks to star in Universal's "Cartel" drama. MovieJungle, 10-03-2009 (ultimo accesso il 10-04-2010).
- ^ (EN) Michael Fleming. Sean Penn going after 'Cartel'[collegamento interrotto]. Variety, 09-03-2009 (ultimo accesso il 11-04-2010).
- ^ (EN) Perri Nemiroff. REEL TALK MIXTAPE[collegamento interrotto]. Reel Talk Tv, 10-03-2009 (ultimo accesso il 10-04-2010).
- ^ (EN) Adnan Tezer. Sean Penn to take time off Archiviato il 20 giugno 2009 in Internet Archive.. Monster and Critics, 17-07-2009 (ultimo accesso il 11-04-2010).
- ^ (EN) Josh Brolin Steps Into Cartel Archiviato il 4 ottobre 2009 in Internet Archive.. MovieWeb, 01-10-2009 (ultimo accesso il 11-04-2010).
- ^ a b (EN) Mike Fleming, Universal Cancels Josh Brolin Drama 'Cartel' Five Weeks Before Production Start, Deadline Hollywood Daily, 7 aprile 2010. URL consultato il 13 aprile 2010.
- ^ (EN) Xan Brooks, Universal cans Josh Brolin's Cartel, 8 aprile 2010. URL consultato il 13 aprile 2010.
- ^ (EN) Marc Graser, Universal, Imagine halt 'Cartel', su Variety, 7 aprile 2010. URL consultato il 2 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 2 maggio 2022).
- ^ Man on a Ledge, un poster da vertigini | Best Movie
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Asger Leth, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Asger Leth, su AllMovie, All Media Network.
- (DE, EN) Asger Leth, su filmportal.de.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 163926439 · ISNI (EN) 0000 0001 1943 1650 · LCCN (EN) no2008114341 · GND (DE) 140914048 · BNE (ES) XX5253300 (data) · BNF (FR) cb16616718p (data) |
---|