Ribes sardoum
Ribes di Sardegna | |
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Ribes sardoum | |
Stato di conservazione | |
Critico[1] | |
Classificazione APG IV | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
(clade) | Angiosperme |
(clade) | Mesangiosperme |
(clade) | Eudicotiledoni |
(clade) | Eudicotiledoni centrali |
(clade) | Superrosidi |
Ordine | Saxifragales |
Famiglia | Grossulariaceae |
Genere | Ribes |
Specie | R. sardoum |
Classificazione Cronquist | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Sottoregno | Tracheobionta |
Superdivisione | Spermatophyta |
Divisione | Magnoliophyta |
Classe | Magnoliopsida |
Sottoclasse | Rosidae |
Ordine | Rosales |
Famiglia | Grossulariaceae |
Genere | Ribes |
Specie | R. sardoum |
Nomenclatura binomiale | |
Ribes sardoum Martelli, 1894 | |
Nomi comuni | |
Ribes di Sardegna |
Ribes sardoum (Martelli, 1894), comunemente noto come ribes di Sardegna[2], è una pianta arbustiva rara appartenente alla famiglia Grossulariaceae[3], classificata come a rischio critico a causa del suo ridottissimo areale.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Portamento
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di un piccolo arbusto rupicolo, alto tra 50 centimetri e 1,50 metri, con foglie caduche.
Foglie
[modifica | modifica wikitesto]Le foglie sono piccole e trilobate, con contorno rotondo e margine dentato-lobato, con denti ottusi, ghiandolose e dotate di un piccolo picciolo.
Fiori
[modifica | modifica wikitesto]I fiori sono piccoli, con corolla ridotta di colore giallastro e sepali revoluti, di colore verdognolo. Lo stilo è piccolo e bipartito. Fiorisce in primavera, da marzo a maggio.
Frutti
[modifica | modifica wikitesto]Il frutto è una bacca sferica rossa che matura alla fine dell'estate.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]La specie è uno dei più noti e rari paleoendemismi sardi, originati in seguito all'isolamento e alla rotazione antioraria che il blocco sardo-corso subì nel corso del Cenozoico. L'areale è ristrettissimo e si limita alla località di Pradu, in provincia di Nuoro, sui calcari dolomitici del Supramonte di Oliena, a circa 1.200 metri di altitudine sotto le vette del Corrasi.[4].
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]Secondo la IUCN Red List[1] questa specie è a rischio critico di estinzione in quanto il numero di esemplari adulti sarebbe ridotto ad un centinaio. Per questo motivo la IUCN l'ha inserita nell'elenco delle 50 specie botaniche più minacciate dell'area mediterranea[5].
Le cause della rarità di questa specie andrebbero attribuite, secondo lo IUCN[1], ad una ridotta vitalità del seme. Secondo fonti dell'Ente Foreste della Sardegna[4] la sporadicità andrebbe attribuita alla scarsa percentuale di allegagione dei fiori; a causa di una disfunzione delle antere, infatti, la produzione di polline è piuttosto scarsa limitando la disseminazione.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Camarda, I. 2006, Ribes sardoum, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ Sandro Pignatti, Flora d'Italia, Bologna, Edagricole, 1982, Volume 1, p. 536, ISBN 88-506-2310-0..
- ^ (EN) Ribes sardoum Martelli, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 22 gennaio 2021.
- ^ a b Sardegna Foreste: Ribes sardoum, su sardegnaforeste.it. URL consultato il 30 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2007).
- ^ Ribes sardoum, su Top 50 Campaign Mediterranean Island Plants (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2012).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) The Top 50 Mediterranean Island Plants (PDF)[collegamento interrotto], Cambridge, IUCN, 2005, ISBN 2-8317-0832-X.
- Sandro Pignatti, Flora d'Italia, Bologna, Edagricole, 1982, Volume 1, p. 536, ISBN 88-506-2310-0.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ribes sardoum
- Wikispecies contiene informazioni su Ribes sardoum
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Voyages botaniques de la Société Botanique de France - Voyage d'étude en Sardaigne (Contiene alcune immagini significative dell'areale e della pianta del Ribes sardoum)
- (EN) Ribes sardoum nel database IPNI, su ipni.org.