[go: up one dir, main page]
More Web Proxy on the site http://driver.im/Vai al contenuto

Qasaman

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Qasaman
inno nazionale algerino
Dati generali
Nazione Algeria (bandiera) Algeria
Adozione 1962
Lingue arabo
Componimento poetico
Autore Moufdi Zakaria
Composizione musicale
Autore Mohamed Fawzi
Audio
(info file)

Qasaman (in arabo قَسَمًا?, Giuriamo) è l'inno nazionale dell'Algeria. Fu adottato nel 1963, poco dopo l'indipendenza. Il testo è stato scritto da Mufdi Zakariah nel 1956 quando era imprigionato dalle forze coloniali francesi. Lo scrisse col sangue sui muri della cella 69. La musica è dell'egiziano Mohamed Fawzi. Il testo riferisce della Francia, ex-colonizzatrice.[1]

Arabo Traslitterazione Traduzione

قسما بالنازلات الماحقات
و الدماء الزاكيات الطاهرات
و البنود اللامعات الخافقات
في الجبال الشامخات الشاهقات
نحن ثرنا فحياة أو ممات
و عقدنا العزم أن تحيا الجزائر
فاشهدوا... فاشهدوا... فاشهدوا...
نحن جند في سبيل الحق ثرنا
و إلى استقلالنا بالحرب قمنا
لم يكن يصغى لنا لما نطقنا
فاتخذنا رنة البارود وزنا
و عزفنا نغمة الرشاش لحنا
وعقدنا العزم أن تحيا الجزائر
فاشهدوا... فاشهدوا... فاشهدوا...
يا فرنسا قد مضى وقت العتاب
و طويناه كما يطوى الكتاب
يا فرنسا ان ذا يوم الحساب
فاستعدي وخذي منا الجواب
ان في ثورتنا فصل الخطاب
و عقدنا العزم ان تحيا الجزائر
فاشهدوا... فاشهدوا... فاشهدوا...
نحن من أبطالنا ندفع جندا
و على أشلائنا نصنع مجدا
و على أرواحنا نصعد خلدا
و على هاماتنا نرفع بندا
جبهة التحرير أعطيناك عهدا
و عقدنا العزم أن تحيا الجزائر
فاشهدوا... فاشهدوا... فاشهدوا...
صرخة الأوطان من ساح الفدا
فاسمعوها واستجيبوا للندا
و اكتبوها بدماء الشهدا
و اقرأوها لبني الجيل غدا
قد مددنا لك يا مجد يدا
و عقدنا العزم أن تحيا الجزائر
فاشهدوا... فاشهدوا... فاشهدوا...

Qasaman bi-n-nāzilāti l-māḥiqāt
Wa-d-dimāʾi z-zākiyāti ṭ-ṭāhirāt
Wa-l-bunūdi l-lāmiʿāti l-khāfiqāt
Fi-l-jibāli sh-shāmikhāti sh-shāhiqāt
Naḥnu thurnā fa-ḥayātun ʾaw mamāt
Wa-ʿaqadnā al-ʿazma ʾan taḥyā l-Jazāʾir
Fa-shhadū! Fa-shhadū! Fa-shhadū!

Naḥnu jundun fi sabīli l-ḥaqqi thurnā
Wa ʾila stiqlālinā bi-l-ḥarbi qumnā
Lam yakun yuṣğā lanā lamā naṭaqnā
Fa-ttakhadhnā rannata l-bārūdi waznā.
Wa-ʿazafnā nağamata r-rashshāshi laḥnā
Wa-ʿaqadnā al-ʿazma ʾan taḥyā l-Jazāʾir
Fa-shhadū! Fa-shhadū! Fa-shhadū!

Yā Faransā, qad maḍā waqtu l-ʿitāb
Wa-ṭawaynāhu kamā yuṭwā l-kitāb
Yā Faransā ʾinna dhā yawmu l-ḥisāb
Fa-staʿiddī wa-khudhī minnā l-jawāb
ʾInna fī thawratinā faṣlu l-khiṭāb
Wa-ʿaqadnā al-ʿazma ʾan taḥyā l-Jazāʾir
Fa-shhadū! Fa-shhadū! Fa-shhadū!

Naḥnu min ʾabṭālinā nadfaʿu jundā
Wa-ʿala ʾashlaʾinā naṣnaʿu majdā.
Wa-ʿala ʾarwāḥinā naṣʿadu khuldā.
Wa-ʿala hāmātinā narfaʿu bandā.
Jabhatu t-Taḥrīri ʾaʿṭaynāki ʿahdā.
Wa-ʿaqadnā al-ʿazma ʾan taḥyā l-Jazāʾir
Fa-shhadū! Fa-shhadū! Fa-shhadū!

Ṣarkhatu l-ʾawṭāni min sāḥi l-fidā
Ismaʿūhā wa-stajībū li-n-nidā
Wa-ktubūhā bi-dimāʾi sh-shuhadāʾ
Wa-qraʾūhā li-banī l-jayli ğadā.
Qad madadnā laka yā majdu yadā
Wa-ʿaqadnā al-ʿazma ʾan taḥyā l-Jazāʾir
Fa-shhadū! Fa-shhadū! Fa-shhadū!

Giuriamo sul tuono annienta,
Sul virtuoso e profumato sangue,
Sugli scintillanti e fluttuanti stendardi,
sulle ripide e maestose montagne,
che alla rivoluzione sollevammo in vita o in morte
e scegliemmo che l'Algeria dovesse vivere
Ne siate testimoni!Ne siate testimoni!Ne siate testimoni!

Siam soldati in nome della giustizia che si rivoltò
per la nostra indipendenza si sollevò la guerra.
non ne parlammo con nessuno che non volesse ascoltare
prendemmo i tamburi delle pistole com' nostro ritmo
il suono dei fucili com' nostra melodia,
e decidemmo che l'Algeria dovesse vivere -
Ne siate testimoni!Ne siate testimoni!Ne siate testimoni!

O Francia, l'era della sottomissione è passata
La chiudemmo come un libro;
O Francia,l'ora della riscossa è vicina
Preparati alla nostra risposta!
nella nostra rivoluzione finiscono le chiacchiere vuote;
e decidemmo che l'Algeria dovesse vivere-
Ne siate testimoni!Ne siate testimoni!Ne siate testimoni!

Dai nostri eroi faremo un esercito
sui nostri morti avemmo la gloria
Le nostre anime saranno immortali
Leveremo in alto sulle teste la nostra bandiera
Al fronte di liberazione giurammo fedeltà
e decidemmo che l'Algeria dovesse vivere
Ne siate testimoni!Ne siate testimoni!Ne siate testimoni!

Il grido della Patria dai campi di battaglia.
Ascoltate e ottemprate!
che sia scritto col sangue dei martiri
e leggibile dalle generazioni future.
O Gloria,ti porgiamo la nostra mano,
e decidemmo che l'Algeria dovesse vivere
Ne siate testimoni!Ne siate testimoni!Ne siate testimoni!

  1. ^ Algeria: Qassaman, su nationalanthems.me. URL consultato l'8 agosto 2011.(EN)

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN293338256 · BNF (FRcb162566114 (data)