Pensare Oltre
Pensare oltre è una onlus con sede a Milano, che dal 2010 è subentrata alla controversa campagna Perché non accada "mantenendone la mission".[1] L'associazione Pensare Oltre ha chiuso e ceduto il suo archivio alla Fondazione Culturale Pensare Oltre, nel 2019.[2]
Perché non accada era una controversa[3] campagna culturale e sociale che dichiarava come scopo quello di modificare ciò che definiva "la dilagante ed erronea tendenza a identificare arbitrariamente i comportamenti e le difficoltà umane come malattie o disturbi"[4]. La campagna prende spunto dalla Sindrome da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) che, secondo i promotori, è "un esempio di una degenerazione culturale che porta ad accettare come scienza solo ciò che si adegua ai criteri della stessa"[4].
Nasce nel 2006 per iniziativa di (in ordine alfabetico): Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani (organizzazione legata a Scientology), ASVI onlus (Agenzia per lo sviluppo del no profit), Cesvic, World Dance Alliance[5].
Nel 2009, di questi quattro promotori gli ultimi due non risultano più presenti,[6] mentre l'Asviv era passata tra i sostenitori. Erano al loro posto subentrati tra i promotori altri soggetti: GESEF (Associazione Nazionale Genitori separati dai Figli), Croce Giallo Azzurra - Volontari del soccorso-protezione civile (associazione anch'essa legata a Scientology)[7][8], Primum Non Nocere Onlus[9] e l'associazione Istituto di Ricerca di Clinica Psicanalitica "Scienza della Parola"[10]. Le cinque associazioni avevano pari diritti e doveri, fra loro è stato siglato un accordo che stabilisce ogni dettaglio operativo e impedisce ogni possibile abuso strategico, ideologico o di "copertura" a favore di qualsivoglia estranea entità politica, religiosa o altro, sia all'interno che all'esterno.[11]
Nel 2010 la campagna dà origine alla onlus Pensare Oltre[12].
Scopi
[modifica | modifica wikitesto]La campagna nasce con lo scopo di fornire gli strumenti di valutazione affinché ciascuno possa valutare in modo informato e responsabile se alcuni comportamenti siano o meno specifiche malattie e propone una visione dell'individuo che esprime un elogio della differenza e anche l'apprezzamento dell'infinita complessità umana.
Perché non accada punta su un assunto positivo e propositivo sostenendo e promuovendo gli elementi fondamentali della formazione di ogni essere umano e civiltà: arte, cultura, sport e contatto con la natura che costituiscono la vera ricchezza del vivere, in un percorso verso un "Rinascimento dell'infanzia".
Dal testo informativo edito dalla campagna e distribuito in modo massiccio, si evince che due le cose che chiedeva la campagna perché non accada:[13]
- "Un fermo NO all’introduzione ed effettuazione nelle scuole italiane di test per effettuare screening di massa sull’ADHD o altre presunte malattie mentali." Secondo la campagna perché non accada, tali screening non hanno alcun valore scientifico per dimostrare alcun tipo di malattia essendo, a loro avviso, liste di "domandine" del tipo: "Spesso sembra non ascoltare quanto gli viene detto". Secondo i promotori "Molte scuole italiane sono state già investite da questi test."[13]
- "Un migliore controllo e maggiori avvisi agli utenti in relazione a farmaci che presentano gravi rischi per la salute di chi li assume, nonché di essere utilizzati come droghe e conseguentemente spacciati". Secondo i promotori, non solo l'ADHD e altri disturbi sarebbero "inventati", ma i farmaci utilizzati per la cura (Ritalin) avrebbero l'unico effetto di "drogare" i bambini allo scopo di farli stare calmi.
Sostenitori esterni
[modifica | modifica wikitesto]La campagna perché non accada ha tra i suoi sostenitori numerose personalità. Alcuni sono fumettisti: Bruno Bozzetto, autore e animatore, che ha creato per la campagna il video-manifesto; Silver, autore di Lupo Alberto; Mario Gomboli, autore di Diabolik; Massimo Bonfatti, illustratore di Cattivik; Giorgio Cavazzano, autore di Martin Mystère; Ferruccio Alessandri, autore e illustratore; Leonardo Cemak, autore e illustratore; Silvia Jacovitti, figlia del grande Benito Jacovitti; i fratelli di Andrea Pazienza, testimoni dell'eredità del grande Paz; Ro Marcenaro, autore di l'asino e altri; Luca Enoch, autore di Gea; Giovanni Gualdoni, sceneggiatore di Dylan Dog; Fabio Celoni, illustratore di Dylan Dog; Alfredo Castelli, autore di Omino Bufo e altri; Alfio Buscaglia, autore de I Mostri.
Altri personaggi che sostengono la campagna sono: Claudio Abbado, Giovanni Allevi, Cecilia Chailly, Flavio Cucchi, Gustavo Dudamel, Giorgio Gaslini, Andrea Lucchesini, Ennio Morricone, Fabio Vacchi, Fabio Armiliato, Daniela Dessì, Sonia Dorigo, Mirella Freni, Cecilia Gasdia, Raffaele Paganini, Luciana Savignano, Claudio Baglioni, Angelo Branduardi, Bruno Lauzi, Milva, Annalisa Minetti, Mogol, Anna Oxa, i Pooh, Ennio Rega, Enrico Ruggeri, Simon Luca, Yuri Ckecki, Manuela Di Centa, Alberto Tomba, Virginio Ferrari, Umberto Pellizzari, Alex Zanardi, Luca Barbareschi, Giorgio Faletti, Virna Lisi, Sophia Loren, Mariangela Melato, Sofia Milos (CSI Miami), Maurizio Nichetti, Elena Sofia Ricci, Michel Altieri, Manuel Frattini, Gabriele La Porta (Direttore Rai Notte), Carlo Nardello (Direttore Marketing RAI), Lamberto Puggelli, Gabriele Salvatores, Luisa Spinatelli, Lina Wertmüller, Diego Dalla Palma, Randi Ingerman, Giorgio Celiberti, Eugenio Galli, Giulio Menossi (top ten world mosaicist), Antonio Dal Monte, Giovanni Bonadonna, Iginio Straffi (creatore delle Winx).
Patrocini
[modifica | modifica wikitesto]Elenco dei patrocini alla campagna e alle conferenze presentate: Regione Piemonte; Provincia di Torino, Provincia di Asti, Provincia di Imperia, Provincia di Udine, Comune di Roma, Comune di Talmassons, Comune di Bignasco, Comune di Taggia, Comune di Piossasco, Comune di Verona, Comune di Pozzuoli, Città di Lucca, Città di Moncalieri, Codacons, Rotary Club Milano Scala, RAI segretariato sociale, Lucca Comics & Games, Badminton Federazione Italiana, Confesercenti di Pordenone.
Direzione
[modifica | modifica wikitesto]Il taglio culturale della campagna e tutti i suoi contenuti sono affidati unicamente alla sua direzione Scientifico-Culturale, che era costituita da 7 membri[14]:
- Giorgio Antonucci, medico, scrittore e psicanalista nonché figura preminente dell'antipsichiatria italiana;
- Regina Biondetti, medico e psicanalista, membro dell'associazione psicanalitica "Il Tempo della Parola" di Venezia;
- Elia Roberto Cestari, medico e scrittore, membro di Scientology . Cestari è noto anche per aver organizzato e condotto negli anni novanta alcune ispezioni non annunciate nei residui manicomiali italiani[15][16], in qualità di presidente del Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani[17] (emanazione di Scientology), contribuendo alla loro chiusura[18];
- Claudio Facchinelli, insegnante, preside, giornalista ed esperto di teatro;
- Andrea Pirera, imprenditore e musicista;
- Thomas Szasz, professore di Psichiatria - New York State University, Syracuse, USA - critico della psichiatria e vicino alle posizioni del pensiero antipsichiatrico.
- Giovanni Tagliapietra, psicanalista, cifrematico[19], presidente dell'associazione "Scienza della parola" di Udine.
Risultati ottenuti
[modifica | modifica wikitesto]A seguito della campagna nel 2007 il Consiglio Regionale della Regione Piemonte ha approvato all'unanimità la legge n. 21 del 6 novembre: “Norme in materia di uso di sostanze psicotrope su bambini e adolescenti” che tutela i bambini dalla somministrazione di test psicopatologici nelle scuole con conseguenti diagnosi e cure[20]. La stessa legge è stata approvata anche dalla Provincia Autonoma di Trento[8]. Il 4 dicembre 2009 la campagna perché non accada ha presentato il libro-fumetto Disturb presso la sede italiana del Parlamento Europeo a Roma nell'ambito della conferenza "Psicofarmaci e minori, tra abuso e disinformazione" nell'ambito della quale sono stati presentati i gravi effetti collaterali relativi all'assunzione di psicofarmaci. Distub ha come scopo di spiegare in modo semplice tematiche complesse[21].
Le iniziative di perché non accada
[modifica | modifica wikitesto]Attraverso i progetti editoriali perché non accada ha perseguito lo scopo di informare milioni di persone su queste tematiche partecipando ad importanti iniziative come la partecipazione alla manifestazione "Lucca Comics and Games 2008 e 2009"[22] con l'obiettivo di fornire gli strumenti alle persone per fare scelte consapevoli.
Nel 2006, anno in cui nasce la campagna, sono state distribuite centinaia di migliaia di copie di un opuscolo intitolato «Perché non accada anche in Italia». L'opuscolo è il manifesto della campagna, anch'esso realizzato grazie al lavoro e alla sensibilità dei grandi artisti. Nel 2006 è stato presentato un evento di sensibilizzazione sulla tematica al Teatro alla Scala di Milano e nel 2007 il Gran Galà presso il Teatro dell'Opera di Roma con il patrocinio del Comune di Roma al quale sono intervenuti Giovanni Allevi, Daniela Dessì, Manuel Frattini, Giorgio Gaslini, Mogol, Raffaele Paganini, Pooh, Ron, Luciana Savignano e altri ancora[23].
Bruno Bozzetto, disegnatore e sceneggiatore, ha realizzato a sostegno dell'iniziativa il video dal titolo Il bello della differenza[24].
Critiche
[modifica | modifica wikitesto]Le polemiche e il legame con Scientology
[modifica | modifica wikitesto]La campagna perché non accada è oggetto di polemiche in relazione al timore che essa possa costituire un mezzo per fare proselitismo in favore di Scientology[8][25][26]. Tale timore si fonda sul fatto che uno dei cinque membri del Comitato Promotore è il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani (CCDU) e perché tra i promotori è presente anche il Dr. Elia Roberto Cestari, direttore scientifico della campagna, scientologo[27] e presidente del Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani, nonché ex membro del comitato scientifico della campagna giù le mani dai bambini[28]. Timori di strumentalizzazioni erano anche stati espressi in seno allo stesso comitato giù le mani dai bambini[29] sia in occasione delle dimissioni di Cestari poco prima che fosse discussa la sua richiesta di espulsione[29] sia quando fu chiesto al comitato di partecipare alla campagna perché non accada[30].
Il comitato promotore della campagna perché non accada si dissocia ufficialmente da ogni tentativo di strumentalizzare la campagna e in data 24 novembre 2009 ha dichiarato: "Non essendo in grado di controbattere alla argomentazioni scientifiche e culturali della campagna, alcuni cercano di farla apparire in modo distorto, nel tentativo di svilirne i contenuti e l'operato"[11].
Altre critiche
[modifica | modifica wikitesto]L'opuscolo PsiCosa? PsiCome? ...PsiChi? è stato criticato sotto diversi aspetti[31], ad esempio in esso si dà l'impressione che psichiatri e psicologi possano fare una diagnosi sulla sola base di un test, cosa che invece è assolutamente errata (la diagnosi di DSA si fa solo raccogliendo una vasta pluralità di elementi).
L'apneista Umberto Pellizzari ha ritirato la propria adesione dopo aver ricevuto informazioni più complete sulle affermazioni della campagna e sulle posizioni del Ccdu (il suo nome risulta tuttavia ancora sul sito)[31].
Il GESEF ha collaborato, nel 2009, alla mostra del CCDU denominata Psichiatria un viaggio senza ritorno[32].
Pubblicazioni
[modifica | modifica wikitesto]- PsiCosa? PsiCome? ...PsiChi? Un libro-fumetto realizzato da Guido Silvestri – Silver–[33][34].
- Disturb? realizzato dai disegnatori di Cattivik e lo Zoo Pazzo e con uno scritto inedito di Giorgio Faletti coautore del libro[35].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Pensare Oltre: sponsor e partner, su pensareoltre.org. URL consultato il 24 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 15 maggio 2017).
- ^ Associazione PENSARE Oltre, su pensareoltre.org.
- ^ Chi ha paura degli psicologi? (sito del CICAP)]
- ^ a b Sito Ufficiale Archiviato il 25 febbraio 2009 in Internet Archive.
- ^ Su webarchive
- ^ Simonetta Po, A braccetto con Scientology, su xenu.com-it.net, Il Barbiere della Sera riportato sul sito "Allarme Scientology", 28 settembre 2009. URL consultato il 24 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 15 novembre 2009).
- ^ Blog di Scientology
- ^ a b c Tommaso Cerno, Stefano Pitrelli e Gianni del Vecchio, Ragnatela Scientology, su espresso.repubblica.it, L'Espresso, 23 settembre 2009. URL consultato il 24 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2009).
- ^ Non luogo a procedere: Scientology e altre Onlus molestano una voce critica., su allarmescientology.it.«...associazione "Primum non nocere", fondata da Giorgio Rubens Mattioli, patron della International Association of Scientologists (donazione di almeno 50.000 dollari), sostenitore di parecchie cause scientologiche, sostenitore di parecchie cause scientologiche e OT8 di Scientology.»
- ^ Istituto di ricerca Scienza della parola — Associazione psicanalitica di Udine. Via Mercatovecchio, 28 — Udine (PDF), su pensareoltre.org.
- ^ a b Informativa dalla Campagna Perché NON Accada, su perchenonaccada.org, Perché non accada, 24 novembre 2009. URL consultato il 25 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 1º giugno 2010).
- ^ Non luogo a procedere: Scientology e altre Onlus molestano una voce critica
- ^ a b Perché non accada anche in Italia... (opuscolo informativo) (PDF), su gen2007-mag2011.partecipami.it.
- ^ Direzione Archiviato il 1º maggio 2009 in Internet Archive.
- ^ Monica Guerzoni, Aversa: il "lager" dei senza scampo, su archiviostorico.corriere.it, Corriere della Sera, 3 agosto 1993. URL consultato il 25 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
- ^ Blitz di deputati in ospedale psichiatrico, su archiviostorico.corriere.it, Corriere della Sera, 6 febbraio 1995. URL consultato il 25 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
- ^ Articolo su Repubblica
- ^ I fronti di lotta del telefono viola, su isole.ecn.org, Isole Nella Rete, 1995. URL consultato il 25 novembre 2009.
- ^ The Second Renaissance (sito sulla cifrematica), su thesecondrenaissance.com.
- ^ Articolo sul corriere
- ^ Psicofarmaci e minori
- ^ [1] [2]
- ^ Gala per l'infanzia 2007, un'iniziativa della campagna culturale "Perché NON accada"
- ^ [animazione] Bruno Bozzetto - "Il bello della differenza" (campagna "Perché non accada") Video[collegamento interrotto]
- ^ Telefono Antiplagio, Antiplagio news: Allarme Scientology, su comunicati.net, 14 gennaio 2007. URL consultato il 24 novembre 2009.
- ^ Roberto Rossi, Furboni galattici, su unita.it, L'Unità, 28 marzo 2009. URL consultato il 29 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 30 aprile 2009).
- ^ (EN) Roberto Cestari Scientology Service Completions Archiviato il 18 settembre 2009 in Internet Archive.
- ^ Quanto si agita Scientology Archiviato il 16 giugno 2008 in Internet Archive.di Valentina Avon, tratto da Left Avvenimenti Archiviato il 6 febbraio 2010 in Internet Archive., N. 47, 1º dicembre 2006
- ^ a b Comunicato (PDF), su giulemanidaibambini.org. URL consultato il 25 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2007).
- ^ Risposte del Portavoce (PDF), su giulemanidaibambini.org. URL consultato il 25 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 21 aprile 2017).
- ^ a b Chi ha paura degli psicologi sul sito del CICAP. Scienza & Paranormale N. 86
- ^ Brochure della mostra[collegamento interrotto]
- ^ PsiCosa, su psicosa.com, Perché Non Accada. URL consultato il 24 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 27 aprile 2009).
- ^ Giulia Ziino, Lupo Alberto in campo contro le malattie «PsiCome...?», su archiviostorico.corriere.it, Corriere della Sera, 10 novembre 2008. URL consultato il 25 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
- ^ Se la vivacità non è patologia oggi Faletti al Palazzo Ducale, su ricerca.repubblica.it, la Repubblica, 1º novembre 2009. URL consultato il 24 novembre 2009.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Perché Non Accada, su perchenonaccada.org, Sito ufficiale. URL consultato il 24 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2010).
- Associazione PENSARE Oltre, su pensareoltre.org.
- Fondazione PENSARE oltre | Fondazione Culturale PENSARE oltre Educare con l’Arte, su Fondazione PENSARE oltre. URL consultato il 31 luglio 2023.