Pearson's Magazine
Pearson's Magazine | |
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Abbreviazione | Pearson |
Stato | Regno Unito Stati Uniti |
Lingua | inglese |
Periodicità | mensile |
Fondatore | Sir Cyril Arthur Pearson |
Fondazione | 1896 |
Chiusura | novembre 1939 |
Editore | Pearson Publishing Company |
Direttore |
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Pearson’s Magazine fu una rivista mensile inaugurata per la prima volta in Gran Bretagna nel 1896. Una versione statunitense venne pubblicata a partire dal 1899. Il giornale era specializzato in letteratura speculativa, discussioni politiche, spesso di tendenza socialista, e arti visive. Tra i suoi collaboratori figuravano Upton Sinclair, George Bernard Shaw, Maxim Gorky, George Griffith, H. G. Wells, Rudyard Kipling, Rafael Sabatini, Dornford Yates e E. Phillips Oppenheim, molti dei cui racconti e romanzi furono pubblicati per la prima volta su Pearson’s.
Fu il primo periodico britannico a pubblicare un cruciverba, nel febbraio 1922.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L'editore britannico C. Arthur Pearson fondò e redasse la rivista mensile dal 1896 al 1899. Si ritirò dall'incarico di redattore a causa della cecità, ma continuò a lavorarvi come editore. In quest'ultima mansione gli succedettero:
- Percy W. Everett (1900-1911);
- Philip O'Farrell (1912-1919);
- John Reed Wade (gennaio 1920-aprile 1939);
- W. E. Johns (maggio 1939-novembre 1939).
La rivista cessò le pubblicazioni nel novembre 1939 dopo 527 numeri.
Una versione statunitense simile apparve nel 1899.[2] Si trattò di una divisione con autori più orientati agli Stati Uniti e con un comitato editoriale separato che includeva:
- Arthur W. Little (fino all'agosto 1916);
- Frank Harris (settembre 1916-1923);
- Alexander Marky (1922-aprile 1925).
La versione per gli Stati Uniti fu pubblicata da J. J. Little fino alla sua chiusura nell'aprile 1925, dopo una tiratura totale di 314 numeri.
Serie notevoli
[modifica | modifica wikitesto]Un breve elenco di serie letterarie prima pubblicate sulla rivista, poi in volumi librari che ebbero notevole successo:
- La guerra dei mondi di H. G. Wells (aprile-dicembre 1897);
- Il continente perduto. La storia di Atlantide di Charles John Cutcliffe Wright Hyne (luglio-dicembre 1899);
- Stories of Other Worlds ("Storie di altri mondi"), oppure A Honeymoon in Space, di George Griffith (gennaio-luglio 1900);
- La signora del mare di H. G. Wells (1901).[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Alexander Rose, Eighty-one squares, oh joy: the greatness of the new 'timewaster,' Sudoku, in National Review, 21 novembre 2005.«Though it wasn't the very first British rag to print a crossword (the dubious honor goes to Pearson's Magazine in 1922) the Times was far-sighted enough to buy the idea of a daily crossword in 1930.»
- ^ (EN) Pearson's Magazine (PDF), in New York Times, 23 novembre 1901, p. BR8. URL consultato il 10 settembre 2023.
- ^ (EN) Notes and News (PDF), in New York Times, 27 luglio 1901, p. BR14. URL consultato il 10 settembre 2023.«H. G. Wells's new romance, "The Sea Lady," is continued as a serial in the August number of Pearson's Magazine.»
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Pearson's Magazine
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Herbert C. Fyfe, How Will The World End?, in Pearson's Magazine, luglio 1900. URL consultato l'11 settembre 2023.
- (EN) Pearson's Magazine, su catalog.hathitrust.org, archivio su HathiTrust. URL consultato l'11 settembre 2023.