Metastoria

Il termine metastoria è stato usato per la prima volta nel 1937 dallo storico Aldo Ferrabino^[1] che, pur escludendo qualsiasi riferimento metafisico totalizzante, tuttavia rintracciava nella storia degli elementi che permanevano costanti nello scorrere del tempo tali per cui si poteva superare ogni tipo di pessimismo storico^[2]:

«Ciò che non è di questo mondo, che non può diventare realtà nei transeunti istituti umani, vive d'una vita incorruttibile fuori dalle forme esterne del processo storico, per entro le forme interiori dello spirito immortale: e ha ivi nome di assoluto^[3].»

Dall'anno della conversione al cristianesimo (dal 1945 in poi) Aldo Ferrabino intenderà la metastoria in un senso apertamente religioso per cui lo Spirito immortale assoluto diviene lo Spirito Dio, Spirito di verità e della vita eterna al quale si devono necessariamente rapportare le singole esistenze storiche che acquistano così valore e garanzia del loro pensare e vivere la storia^[4].

Anche Benedetto Croce ha adottato il termine metastoria che egli però riferisce a quelle storie che hanno per argomento non i singoli avvenimenti storici ma il complesso dei fatti naturali rapportati al loro sviluppo temporale come ad esempio: la formazione del sistema solare, la nascita e sviluppo degli organismi umani ecc...^[5].

Note

^ metastòria, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 15 aprile 2023.
^ Il termine "metastoria" non va confuso con quello di "metanarrazione storiografica", anche conosciuta come "grande racconto o narrazione", che si rifà alla teoria di una spiegazione onnicomprensiva, totalizzante e armonica del procedere storico umano o della conoscenza.
^ Piero Treves, Ferrabino, Aldo, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 46, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1996. URL consultato il 15 aprile 2023.
^ Massimiliano Pavan, Ferrabino, Aldo, in Enciclopedia Italiana, III Appendice, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1961. URL consultato il 15 aprile 2023.
^ Benedetto Croce, “Prospettive storiografiche”, cap. VI: “La natura come storia senza storia da noi scritta”, in Maria Conforti (a cura di), La storia come pensiero e come azione, Napoli, Bibliopolis, 2002, pp. 284-289, ISBN 88-7088-377-9, SBN IT\ICCU\NAP\0282422.

Bibliografia

Eugenio Bacchion, La metastoria nel concetto storiografico di Aldo Ferrabino, in Nuova rivista storica, XXVI [1942], pp. 42-59.

Collegamenti esterni

(EN) Edizioni e traduzioni di Metastoria, su Open Library, Internet Archive.
(EN) Metastoria, su Goodreads.

Portale Storia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Storia

[1] tastòria, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 15 aprile 2023.

[2] Il termine "metastoria" non va confuso con quello di "metanarrazione storiografica", anche conosciuta come "grande racconto o narrazione", che si rifà alla teoria di una spiegazione onnicomprensiva, totalizzante e armonica del procedere storico umano o della conoscenza.

[3] Piero Treves, Ferrabino, Aldo, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 46, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1996. URL consultato il 15 aprile 2023.

[4] Massimiliano Pavan, Ferrabino, Aldo, in Enciclopedia Italiana, III Appendice, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1961. URL consultato il 15 aprile 2023.

[5] Benedetto Croce, “Prospettive storiografiche”, cap. VI: “La natura come storia senza storia da noi scritta”, in Maria Conforti (a cura di), La storia come pensiero e come azione, Napoli, Bibliopolis, 2002, pp. 284-289, ISBN 88-7088-377-9, SBN IT\ICCU\NAP\0282422.

[1]

[2]

[3]

[4]

[5]