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Maureen Howard

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Maureen Howard (Bridgeport, 28 giugno 1930New York, 13 marzo 2022) è stata una scrittrice statunitense.

Nata Maureen Theresa Kearns[1] nel 1930 a Bridgeport dal detective di contea William L. Kearns e da Loretta Burns[2], nel 1952 ha conseguito un Bachelor of Arts presso lo Smith College[3].

Nel 1960 ha esordito con il romanzo Not a Word about Nightingales, storia di un professore universitario statunitense che trascorre il suo periodo sabbatico a Perugia e decide di soffermarsi più a lungo del previsto innescando una serie di conseguenze sul piano familiare[4].

Autrice di altri 8 romanzi e una raccolta di novelle, con il biografico Facts of Life ha vinto il National Book Critics Circle Award nel 1978[5].

Insegnante a Yale, Columbia, The New School, Brooklyn College e Santa Barbara, ha tenuto una rubrica dal titolo "Her" sul New York Times[6].

È morta a 91 anni nella sua abitazione di New York il 13 marzo 2022[7].

Si sposò nel 1954 con Daniel F. Howard, professore di inglese al Williams College e al Kenyon College prima di entrare alla Rutgers University nel 1960, dove alla fine presiedette il Dipartimento inglese. La coppia ebbe un figlio e una figlia. Il primo matrimonio di Howard terminò con un divorzio nel 1967 e l'anno successivo sposò David J. Gordon. Come il primo marito di Howard, Gordon era un professore universitario. Il suo matrimonio con David J. Gordon si è concluso con un divorzio. Nel 1981 sposò l'avvocato, agente di cambio e collega romanziere Mark Probst, morto nel 2018.

  • Not a Word about Nightingales (1960)
  • Bridgeport Bus (1965)
  • Before My Time (1975)
  • Grace Abounding (1982)
  • Expensive Habits (1986)
  • Natural History (1992)
  • A Lover's Almanac (1998)
  • The Silver Screen (2004)
  • The Rags of Time (2009)
  • Big as Life: Three Tales for Spring (2001)
  • Facts of Life (1978)

Premi e riconoscimenti

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  1. ^ (EN) Matt Schudel, Maureen Howard, novelist of refinement and self-exploration, dies at 91, su washingtonpost.com, 18 marzo 2022. URL consultato il 19 marzo 2022.
  2. ^ (EN) Howard, Maureen 1930-, su encyclopedia.com. URL consultato il 13 settembre 2020.
  3. ^ (EN) Maureen Howard Biography, su biography.jrank.org. URL consultato il 13 settembre 2020.
  4. ^ (EN) Anatole Broyard, Reanding and writing; on Maureen Howard, su nytimes.com, 21 novembre 1982. URL consultato il 13 settembre 2020.
  5. ^ (EN) What Are You Working on, Maureen Howard?, su bookcritics.org, 6 dicembre 2007. URL consultato il 13 settembre 2020.
  6. ^ (EN) Breve biografia, su snaccooperative.org. URL consultato il 13 settembre 2020.
  7. ^ (EN) Katy Hershberger, Obituary: Maureen Howard, su lunch.publishersmarketplace.com, 14 marzo 2022. URL consultato il 14 marzo 2022.
  8. ^ (EN) Maureen Howard awarded 1967, su gf.org. URL consultato il 13 settembre 2020.
  9. ^ (EN) Maureen Howard finalist 1981, su nationalbook.org. URL consultato il 13 settembre 2020.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN30439573 · ISNI (EN0000 0001 0962 8345 · Europeana agent/base/108877 · LCCN (ENn79147912 · GND (DE12323140X · J9U (ENHE987007457742105171 · NDL (ENJA00443852