[go: up one dir, main page]
More Web Proxy on the site http://driver.im/Vai al contenuto

Jurij Rodionov

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Jurij Rodionov
Jurij Rodionov durante le qualificazioni del Roland Garros 2023
NazionalitàAustria (bandiera) Austria
Altezza191 cm
Peso86 kg
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 16-27 (37.21%)
Titoli vinti 0
Miglior ranking 87º (19 febbraio 2024)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open Q2 (2019, 2022, 2023)
Francia (bandiera) Roland Garros 2T (2020)
Regno Unito (bandiera) Wimbledon Q2 (2022, 2023)
Stati Uniti (bandiera) US Open Q3 (2021)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 2-5 (28.57%)
Titoli vinti 0
Miglior ranking 254º (9 settembre 2019)
Ranking attuale ranking
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al 9 settembre 2024

Jurij Rodionov (Norimberga, 16 maggio 1999) è un tennista austriaco.

Ha raggiunto in singolare l'87º posto nel ranking ATP nel febbraio 2024. Dal 2019 fa parte della squadra austriaca di Coppa Davis.

Il primo titolo Challenger arriva ad Almaty nel giugno del 2018, battendo in finale Peđa Krstin in due set. Il mese successivo accede per la prima volta al tabellone principale di un torneo ATP all'Austrian Open Kitzbühel ed esce di scena al primo turno sia in singolare che in doppio.

Nel 2019 partecipa alle qualificazioni di tutti i tornei del Grande Slam a eccezione degli US Open, e vince un solo incontro all'Australian Open. Entra per la prima volta nella top 200 del ranking in singolare, a febbraio fa il suo esordio nella squadra cilena di Coppa Davis nella sfida persa 2-3 contro il Cile e viene sconfitto in entrambi i singolari. A maggio conquista il primo titolo Challenger in doppio a Şhymkent insieme a Emil Ruusuvuori.

Nel febbraio 2020 vince due titoli Challenger in singolare a Dallas e a Cuernavaca e riprende l'ascesa in classifica. A settembre fa il suo esordio nel circuito maggiore all'Roland Garros e vince il primo incontro nella categoria superando in rimonta al quinto set il nº 65 del mondo Jérémy Chardy; esce di scena al secondo turno per mano di Norbert Gombos. Al Vienna Open supera il nº 12 del mondo Denis Shapovalov ed esce nuovamente al secondo turno; a novembre porta il miglior ranking alla 141ª posizione.

Nel giugno 2021 disputa la prima semifinale ATP sull'erba dello Stuttgart Open, sconfigge tra gli altri il nº 22 del mondo Alex de Minaur e si ritira durante il match contro Marin Čilić. Nonostante sia l'unico risultato di rilievo in stagione, a ottobre sale al 131º posto mondiale. Il mese dopo conquista l'unico punto per l'Austria nella sfida contro la Germania battendo il top 60 Dominik Koepfer, nella sua prima vittoria in carriera in Coppa Davis.

Nel 2022 vince in singolare due incontri nei tornei ATP e conquista due titoli Challenger a Bienne e a Mauthausen. Consegue alcuni altri discreti risultati nei Challenger e a novembre sale alla 120ª posizione mondiale. Nel 2023 si conferma campione a Bienne e alla sua prima esperienza in un torneo Masters 1000 supera le qualificazioni ed esce al primo turno al Madrid Open, così come gli accadrà al Roland Garros. Torna ad avanzare nel ranking dopo la finale persa contro Andy Murray al prestigioso Challenger Surbiton Trophy e a settembre fa il suo ingresso nella top 100, alla 100ª posizione.

La vittoria nel febbraio 2024 contro Brandon Nakashima nella finale del Challenger di Coblenza gli vale l'87ª posizione mondiale. Nel prosieguo della stagione raccoglie in singolare soprattutto delusioni e scende in classifica. In estate torna a mettersi in luce in doppio vincendo i Challenger di Zugo e Manacor.

Aggiornate al 9 settembre 2024.

Tornei minori

[modifica | modifica wikitesto]
Legenda tornei minori
Challenger (7)
Futures (0)
N. Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 17 giugno 2018 Kazakistan (bandiera) Almaty Challenger, Almaty Terra rossa Serbia (bandiera) Peđa Krstin 7-5, 6-2
2. 9 febbraio 2020 Stati Uniti (bandiera) Challenger of Dallas, Dallas Cemento (i) Stati Uniti (bandiera) Denis Kudla 7-5, 7-6(10)
3. 23 febbraio 2020 Messico (bandiera) Morelos Open, Cuernavaca Cemento (o) Argentina (bandiera) Juan Pablo Ficovich 4-6, 6-2, 6-3
4. 27 marzo 2022 Svizzera (bandiera) Challenger Biel/Bienne, Biel/Bienne Cemento (i) Polonia (bandiera) Kacper Żuk 7-6(3), 6-4
5. 8 maggio 2022 Austria (bandiera) Danube Upper Austria Open, Mauthausen Terra rossa Rep. Ceca (bandiera) Jiří Lehečka 6-4, 6-4
6. 26 marzo 2023 Svizzera (bandiera) Challenger Biel/Bienne, Biel/Bienne Cemento (i) Regno Unito (bandiera) Liam Broady 6-3, 0-0 rit.
7. 4 febbraio 2024 Germania (bandiera) Koblenz Open, Coblenza Cemento (i) Stati Uniti (bandiera) Brandon Nakashima 6(7)-7, 6-1, 6-2
Finali perse (3)
[modifica | modifica wikitesto]
Legenda tornei minori
Challenger (3)
Futures (0)
N. Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 28 febbraio 2021 Kazakistan (bandiera) Nur-Sultan Challenger I, Nur-Sultan Cemento (i) Stati Uniti (bandiera) Mackenzie McDonald 1-6, 2-6
2. 11 giugno 2023 Regno Unito (bandiera) Surbiton Trophy, Surbiton Erba Regno Unito (bandiera) Andy Murray 3-6, 2-6
3. 8 settembre 2024 Francia (bandiera) Cassis Open Provence, Cassis Cemento Francia (bandiera) Richard Gasquet 6-3, 1-6, 2-6
Legenda tornei minori
Challenger (3)
Futures (0)
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 12 maggio 2019 Kazakistan (bandiera) Shymkent Challenger, Şımkent Terra rossa Finlandia (bandiera) Emil Ruusuvuori Portogallo (bandiera) Gonçalo Oliveira
Bielorussia (bandiera) Andrėj Vasileŭski
6-4, 3-6, [10-8]
2. 27 luglio 2024 Svizzera (bandiera) Zug Open, Zugo Terra rossa Ucraina (bandiera) Volodymyr Uzhylovskyi Giappone (bandiera) Seita Watanabe
Giappone (bandiera) Takeru Yuzuki
7-6(5), 7-6(5)
3. 1º settembre 2024 Spagna (bandiera) Rafa Nadal Open, Manacor Cemento Austria (bandiera) David Pichler India (bandiera) Anirudh Chandrasekar
Spagna (bandiera) David Vega Hernández
1-6, 6-3, [10-7]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]