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Ferrari 1512

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Ferrari 1512/Ferrari 512 F1
Ferrari 1512
Descrizione generale
CostruttoreItalia (bandiera)  Ferrari
CategoriaFormula 1
SquadraItalia (bandiera) Scuderia Ferrari
Stati Uniti (bandiera) North American Racing Team
Progettata daMauro Forghieri
SostituisceFerrari 158
Sostituita daFerrari 246 F1-66
Descrizione tecnica
Meccanica
TelaioMonoscocca con pannelli d'alluminio rivettati alla struttura tubolare
MotoreV12 piatto da 180° da 1489,63 cm³
TrasmissioneCambio a 5 rapporti + RM in blocco col motore, trazione posteriore
Dimensioni e pesi
Lunghezza3950 mm
Larghezza697 mm
Altezza768 mm
Passo2382 mm
Peso490 kg
Altro
CarburanteShell
PneumaticiDunlop
AvversarieBrabham BT3, BRM P67, Cooper T71, Cooper T73, Honda RA271, Lotus 25, Lotus 33
Risultati sportivi
DebuttoStati Uniti (bandiera) Gran Premio degli Stati Uniti 1964
Piloti1964
Italia (bandiera) Lorenzo Bandini 9-10
1965
Regno Unito (bandiera) John Surtees 5-8
Italia (bandiera) Ludovico Scarfiotti 10
Messico (bandiera) Pedro Rodríguez 9-10
Italia (bandiera) Lorenzo Bandini 1-4, 8-10
Palmares
Corse Vittorie Pole Giri veloci
12 0 0 0
Campionati costruttori1 (1964)
Campionati piloti0

La Ferrari 1512[1][2][3][4][5] [6][7] (o chiamata anche Ferrari 512 F1) è una monoposto di Formula Uno realizzata dalla scuderia italiana Ferrari per partecipare dalla stagione 1964 alla 1965 all'omonimo campionato. Nel 1964 contribuì alla vittoria del campionato costruttori.

Motore della Ferrari 1512; si notino le bancata a 180°

Il nome "1512" della vettura, si riferiva alla cilindrata da 1,5 litri e ai 12 cilindri del motore.[8]

Contemporaneamente allo sviluppo del V8, Mauro Forghieri intraprese la strada del 12 cilindri piatto con bacate a 180° per realizzare una vettura da affiancare alla 158 F1 per poi sostituirla. Tecnicamente la monoposto si caratterizza per il motore, il passo di 2 cm superiore e un lieve aumento del peso rispetto alla 158. Esteticamente il corpo vettura è più lungo e si differenzia per il numero dei collettori d'aspirazione che sono 12.

La gestazione di questo nuovo motore fu piuttosto lunga ragion per cui la vettura venne impiegata per la prima volta nell'ultima gare della stagione 1964, contribuendo così alla conquista del titolo costruttori.

Particolarità della monoposto era il motore, da 1,5 litri come predisposto dal regolamento dell'epoca con 12 cilindri che era stato concepito nell'inedita configurazione a 180° per renderlo il più compatto possibile collocando l'alternatore, la pompa della benzina e l'alimentazione alla sua sommità e per abbassare di conseguenza il baricentro della vettura. Il propulsore era uno dei motori con il minor rapporto tra cubatura di ogni cilindro e cilindrata totale; infatti ogni cilindro misurava circa 125 cm³ l'uno.

Fu il primo motore di Formula 1 con tale configurazione e fece da progenitrice al motore V12 piatto Ferrari Tipo 001.

Realizzato inizialmente con l'iniezione indiretta Lucas, venne poi equipaggiato con l'iniezione diretta della Bosch e con un sistema a doppia accensione grazie all'adozione di due candele per ogni cilindro. Nella sua versione definitiva questo motore erogava circa 225 CV a 11 500 giri/min.

Risultati completi

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Anno Team Motore Gomme Piloti Punti Pos.
1964 North American Racing Team Ferrari 207 Flat 12 D Italia (bandiera) Bandini Rit 3 45 (49)[9]
Anno Team Motore Gomme Piloti Punti Pos.
1965 Scuderia Ferrari
North American Racing Team
Ferrari 207 1.5 F12 D Regno Unito (bandiera) Surtees 3 7 Rit Rit 26 (27)[10]
Italia (bandiera) Bandini 15 2 9 8 4 4 8
Italia (bandiera) Scarfiotti NP
Messico (bandiera) P.Rodríguez 5 7
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti/Non class. Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Squalificato Ritirato Non partito Non qualificato Solo prove/Terzo pilota
  • Il nuovo tutto Ferrari, Leonardo Acerbi, 2008 ISBN 8879114360, 9788879114363.

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Collegamenti esterni

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