[go: up one dir, main page]
More Web Proxy on the site http://driver.im/Vai al contenuto

Fermignano

Coordinate: 43°40′35.82″N 12°38′42.14″E
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Fermignano
comune
Fermignano – Stemma
Fermignano – Bandiera
Fermignano – Veduta
Fermignano – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Marche
Provincia Pesaro e Urbino
Amministrazione
SindacoEmanuele Feduzi (lista civica di centro-sinistra) dal 6-6-2016 (2º mandato dal 4-10-2021)
Data di istituzione18 febbraio 1818
Territorio
Coordinate43°40′35.82″N 12°38′42.14″E
Altitudine200 m s.l.m.
Superficie43,7 km²
Abitanti8 252[2] (30-6-2024)
Densità188,83 ab./km²
FrazioniBivio Borzaga, Ca' l'Agostina, Calpino, San Silvestro, Santa Barbara, Pagino, Ca'Vanzino, La Pieve,

Villa del Furlo

Comuni confinantiAcqualagna, Cagli, Fossombrone, Urbania, Urbino
Altre informazioni
Cod. postale61033
Prefisso0722
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT041014
Cod. catastaleD541
TargaPU
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[3]
Cl. climaticazona E, 2 233 GG[4]
Nome abitantifermignanesi
Patronosanta Veneranda
Giorno festivo26 luglio
PIL procapite(nominale) 20,022 (2023)[1]
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Fermignano
Fermignano
Fermignano – Mappa
Fermignano – Mappa
Posizione del comune di Fermignano nella provincia di Pesaro e Urbino
Sito istituzionale

Fermignano (Fermignèn o Fermignàn in dialetto gallo-piceno[5]) è un comune italiano di 8 252 abitanti[2] della provincia di Pesaro e Urbino nelle Marche.

Geografia fisica

[modifica | modifica wikitesto]

Il territorio comunale include un'exclave: il territorio del Pagino (dove è inclusa la frazione Villa del Furlo), compreso tra i comuni di Acqualagna, Cagli, Fossombrone e Urbino[6]. Il fiume Metauro attraversa il territorio comunale.

La torre medioevale e il ponte romano sul Metauro, con pescatori sulle cascatelle

Secondo l'archeologo Nereo Alfieri la cruciale battaglia del Metauro del 207 a.C. fu combattuta nel territorio fermignanese. L'ipotesi di per sé non risale a lui, ma era già stata avanzata nel XV secolo dall'umanista Flavio Biondo, il quale aveva collegato il toponimo di Monte Asdrualdo al nome del barcide che nel 207 trovò la morte nella battaglia del Metauro. Successivamente anche il poeta urbinate Bernardino Baldi aveva collegato il Monte Asdrualdo alla battaglia, sostenendo l'esistenza del sepolcro del comandante punico sul Monte d'Elce[7]. A Sebastiano Macci, infine, sono forse attribuibili anche due false iscrizioni rinvenute nella zona, che avrebbero confermato l'ubicazione dello scontro campale in quel di Fermignano.

Per quanto invece riguarda la cittadina, l'origine romana di Fermignano è un'ipotesi che risale almeno al seicentesco Sebastiano Macci, ma ancora tanta leggenda storiografica circonda il paese, collocato in una posizione strategica sul fiume Metauro, su cui sorge un ponte di epoca medievale, ma che gli archeologi non escludono possa poggiare su strutture d'età antica. Sono stati rinvenuti dagli archeologi una serie di reperti di epoca romana; si potrebbe ipotizzare tanto la presenza di una villa quanto di un vero e proprio vicus (centro abitato del contado): a tal proposito un podere vicino al luogo dei rinvenimenti si chiama "casino vici". In ogni caso, nell'età antica l'attuale territorio fermignanese era parte integrante del municipio di Urvinum Mataurense, i cui cittadini erano iscritti alla tribù Stellatina.

Il toponimo Fermignano ha consentito il proliferare di varie paretimologie, legate queste ultime al nome di un presunto fondatore (come Mamurra Fermiano, ingegnere al servizio di Cesare in Gallia, che sarebbe stato l'ideatore del ponte). In realtà è ormai appurato che il toponimo sia prediale (analogo a quello del centro ferrarese di Formignana), rimandante al latino Firmidius, verosimilmente un proprietario terriero locale. A tal proposito nel 1595 fu nei pressi del paese rinvenuta un'iscrizione funeraria, in cui vengono citati due liberti evidentemente d'origine orientale (Philonicus e Chelidon, forse coniugi) affrancati da tal Caius Firmidius. Quest'ultimo era un esponente di quella gens Firmidia che avrà posseduto terreni in questa zona dell'Urbinate, che da lei presero il nome. In un papiro ravennate del 553 leggiamo di una "massa firmidiana" ("massa" indica una proprietà terriera) situata nel territorio di Urbino, di cui la metà fu donata (insieme ai coloni che la lavoravano) da un'abbiente famiglia ostrogota alla Chiesa di Ravenna.

In alcuni documenti degli inizi del XIV secolo viene citato il "piano di Fermignano" con la pieve di San Giovanni Battista che estendeva il suo ambito parrocchiale fino al ponte sul fiume. In un altro documento del 1338 si legge delle elezioni dei Sindaci della "Villa di Fermignano", costituita da edifici isolati e casali: non esisteva quindi ancora un vero e proprio centro abitato. La fondazione del paese è dunque da far risalire all'iniziativa del conte Antonio di Montefeltro (nonno del celebre duca Federico) che alla fine del XIV secolo fece sorgere il "castello di Fermignano", la cui esistenza è documentata da un atto di vendita del 1388 fatto alle monache di San Silvestro e dalla documentazione relativa all'adunata dell'Arengo del paese il 19 dicembre 1407 (cui presero parte 45 persone) sotto la presidenza di tal Giovanni Pini.

Nel 1408, nei pressi della torre voluta dal conte Antonio, sorse la cartiera (la seconda nelle Marche dopo quella di Fabriano). A Fermignano nacque Donato di Angelo di Pascuccio detto il Bramante, grande architetto rinascimentale che, formatosi alla corte feltresca, prese l'eredità spirituale del Brunelleschi e dell'Alberti, gettando le basi per la nuova architettura rinascimentale[8].

Nel giugno 1502 Cesare Borgia si accampò a Fermignano, in procinto di attaccare Urbino, da cui era fuggito il duca Guidobaldo I.

Come si è visto, il territorio fermignanese fu sempre parte del contado di Urbino, condividendone la storia. Nel 1607 il duca Francesco Maria II, accogliendo le richieste degli abitanti, concesse parziale autonomia istituendo un consiglio locale, formato da ventiquattro abitanti da cui sono poi scelti tre priori che rimangono in carica un semestre. Ospite del duca nella sua villa di Fermignano era stato nel 1575 Torquato Tasso. Quando il duca morì senza eredi viventi anche Fermignano, come tutto il Ducato, divenne parte dei possedimenti pontifici.

Agli inizi del 1800 i fermignanesi avanzano istanza a Pio VII per ottenere al loro castello il titolo di "terra" e con ciò la piena autonomia dalla città di Urbino. Dopo una lotta ventennale dovuta all'opposizione degli urbinati, il castello divenne comune autonomo nel 1818.

Lo stemma e il gonfalone del comune di Fermignano sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 18 febbraio 2011.[9]

«Stemma di azzurro, alla torre di rosso, mattonata di nero, chiusa dello stesso, finestrata di due di nero, merlata alla guelfa di tre, fondata sulla campagna di verde, essa torre accollata, a mezza altezza, da due braccia di carnagione, vestite d’argento, moventi in banda e sbarra, la mano del braccio a destra impugnante la croce latina di nero, la mano del braccio a sinistra impugnante il compasso aperto con le punte all’insù, d’oro. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone municipale è un drappo di bianco con la bordatura di azzurro.

Monumenti e luoghi d'interesse

[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica

[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[10]

Etnie e minoranze straniere

[modifica | modifica wikitesto]

Secondo i dati ISTAT al 1º gennaio 2023 la popolazione straniera residente era di 849[11] persone e rappresentava il 10,3% della popolazione residente. Le comunità straniere più numerose sono:[12]

  1. Albania, 190 (22,38%)
  2. Marocco, 181 (21,32%)
  3. Romania, 148 (17,43%)
  4. Nigeria, 86 (10,13%)
  5. Moldavia, 44 (5,18%)
  6. Macedonia del Nord, 39 (4,59%)
  7. Cina, 24 (2,83%)
  8. Ucraina, 24 (2,83%)
  9. Iran, 16 (1,88%)
  10. Senegal, 11 (1,30%)

Tradizioni e folclore

[modifica | modifica wikitesto]
  • Palio della rana[13]. Si tratta di una corsa tra le contrade del paese, con delle carriole in legno, su cui stanno delle rane. Vince chi arriva primo con ancora la rana sulla carriola. Si disputa la domenica in albis, risale al 1607 per scomparire progressivamente ed essere ripresa a partire dal 1966[14].
  • Gran Premio del Biciclo ottocentesco[15]. Consiste in una corsa, tra le contrade del paese, su dei bicicli. Si disputa la prima domenica di settembre, dal 1966.[16][17]
  • Biblioteca comunale "Donato Bramante". È stata istituita nel 1986. Conserva un patrimonio di circa 16.989 di volumi, che comprende anche il fondo "Lucio Pala" (1.500 volumi lasciati dal docente dell'Università di Urbino nel 1994), il fondo antico "Circolo Bramante" (500 documenti), una piccola emeroteca ed una cineteca. Si compone di due sale studio, la "Sala Bramante" per la consultazione con 20 posti, due sale per i giovani e due postazioni per l'accesso ad internet (una per gli adulti e l'altra per i ragazzi). In seguito alla ristrutturazione del 2019 è stata ampliata la sezione dedicata ai ragazzi e soprattutto ai bambini, potendo dedicare a quest'ultimi un'intera sala.[18]
  • Istituto Comprensivo "Donato Bramante"[19]. È composto da una scuola dell'infanzia, una primaria ed una secondaria di primo grado.

Film girati a Fermignano

Amministrazione

[modifica | modifica wikitesto]

In questo elenco sono riportati i Sindaci del Comune, dal 1944 ad oggi.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1944 1945 Ermanno Sabbatini Partito Socialista Italiano
(Comitato di Liberazione Nazionale)
Sindaco [22][23]
1945 1946 Italo Bischi Partito Repubblicano Italiano
(Comitato di Liberazione Nazionale)
Sindaco [22][23]
1946 1949 Arturo Sabbatini Partito Comunista Italiano Sindaco [23]
aprile 1950 settembre 1950 Domenico Di Cuonzo Commissario prefettizio [23]
1950 1952 Rinaldo Fraternali Orcioni Sindaco [23]
1953 1956 Giovanni Galvani Sindaco [23]
1956 1960 Giovanni Galvani Sindaco [23]
1960 1964 Giovanni Galvani Sindaco [23]
1965 1970 Talbino Fraternali Orcioni Democrazia Cristiana Sindaco [23]
1970 1975 Giovanni Bischi Partito Socialista Italiano Sindaco [23]
1975 1980 Giovanni Bischi Partito Socialista Italiano Sindaco [23]
1980 1985 Giovanni Bischi Partito Socialista Italiano Sindaco [23]
27 giugno 1985 19 giugno 1990 Giovanni Bischi Partito Socialista Italiano Sindaco [24]
20 giugno 1990 7 luglio 1993[25] Marinella Topi Partito Comunista Italiano
Partito Democratico della Sinistra
Sindaca [24]
10 agosto 1993 21 novembre 1993 Pacifico Morresi Commissario prefettizio [24]
22 novembre 1993 16 novembre 1997 Marinella Topi Partito Democratico della Sinistra Sindaca [24]
17 novembre 1997 13 luglio 2000[26] Marinella Topi Democratici di Sinistra Sindaca [24]
14 luglio 2000 13 maggio 2001 Carlo Iappelli Commissario prefettizio [24]
14 maggio 2001 28 maggio 2006 Fabio Marchetti Centro-sinistra Sindaco [24]
29 maggio 2006 15 maggio 2011 Giorgio Cancellieri Centro-destra Sindaco [24]
16 maggio 2011 5 giugno 2016 Giorgio Cancellieri Fermignano nuova Sindaco [24]
6 giugno 2016 4 ottobre 2021 Emanuele Feduzi Fermignano futura (Centro-sinistra) Sindaco [24][27]
4 ottobre 2021 in carica Emanuele Feduzi Lista civica (Centro-sinistra) Sindaco [24]

Fa parte dell'Unione montana Alta valle del Metauro.

La società di basket si chiama Metauro Basket Academy, nata nel 2019 dall'unione con il Nuovo Basket Fossombrone, Pallacanestro Calcinelli e Pallacanestro Fermignano. Svolge attività giovanile (6 campionati FIP nel 2021/22) e prima squadra in Serie C Silver con il nome Bartoli Mechanics. Gli Eagles Fermignano svolgono attività minibasket.

La principale squadra del paese è la US Fermignanese che milita in Promozione nella stagione 2022-23 ma che in passato ha anche disputato campionati di Eccellenza. Altra società è il San Silvestro che disputa la Terza Categoria.

Lo Gnano '04, è invece la squadra di calcio a 5 che disputa il campionato di Serie C2.

Pallavolo

La società del paese è la Dream Volley Fermignano ASD la cui prima squadra milita nel campionato regionale di Serie D.

  1. ^ Le città più ricche in Italia: la mappa dei redditi comune per comune, in Sky TG24, 23 aprile 2024. URL consultato il 22 ottobre 2024.
  2. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 270, ISBN 88-11-30500-4.
  6. ^ Comune di Fermignano - Statuto.
  7. ^ Sulla cosiddetta "Tomba di Asdrubale", si veda M. Olmi, La battaglia del Metauro. Alla ricerca del luogo dello scontro, Edizioni Chillemi, Roma 2020.
  8. ^ Bramante, Donato, collana Benezit Dictionary of Artists, Oxford University Press, 31 ottobre 2011. URL consultato il 22 settembre 2024.
  9. ^ Fermignano (Pesaro e Urbino) D.P.R. 18.02.2011 concessione di stemma e gonfalone, su presidenza.governo.it. URL consultato il 24 dicembre 2021.
  10. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  11. ^ Dato Istat al 1º gennaio 2023
  12. ^ Dati Istat su tuttitalia.it
  13. ^ Sito ufficiale, su proloco-fermignano.it. URL consultato il 16 ottobre 2024.
  14. ^ Palio della Rana, su letsmarche.it. URL consultato il 16 ottobre 2024.
  15. ^ Sito ufficiale, su proloco-fermignano.it. URL consultato il 16 ottobre 2024.
  16. ^ Gran Premio del Biciclo Ottocentesco, su eventi.turismo.marche.it. URL consultato il 16 ottobre 2024.
  17. ^ A Fermignano gli antesignani della moderna bicicletta, su rainews.it. URL consultato il 16 ottobre 2024.
  18. ^ FERMIGNANO - Biblioteca Comunale 'Bramante', su bibliomarchenord.it. URL consultato il 22 ottobre 2024.
  19. ^ Sito ufficiale, su iscbramantefermignano.edu.it. URL consultato il 16 ottobre 2024.
  20. ^ La Banda Grossi in sala il 20 settembre, su ansa.it, 12 settembre 2018. URL consultato il 23 settembre 2018.
  21. ^ La Banda Grossi, su cine-studio.it. URL consultato il 23 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 19 marzo 2019).
  22. ^ a b Nominato dal Prefetto
  23. ^ a b c d e f g h i j k l Fonte: Comune di Fermignano
  24. ^ a b c d e f g h i j k http://amministratori.interno.it/
  25. ^ Dimissionaria
  26. ^ Sospensione del Consiglio comunale
  27. ^ Comune di Fermignano - Marche - Elezioni Comunali - Risultati, su repubblica.it, 6 giugno 2016. URL consultato il 18 gennaio 2019.
  28. ^ A Fermignano record di pubblico per il 58^ Palio della Rana, in fanoinforma.it, 8 aprile 2024. URL consultato l'11 aprile 2024.
  • Ulrico Agnati (a cura di), Per la storia romana della provincia di Pesaro e Urbino., Roma, "L'ERMA" di Bretschneider, 1999, ISBN 9788891305459.
  • Mario Luni (a cura di), Castrum Firmignani. Castello del Ducato di Urbino., Urbino, Quattroventi editore, 1993, ISBN 88-392-0283-8.
  • Massimo Olmi, La battaglia del Metauro. Alla ricerca del luogo dello scontro, Roma, Edizioni Chillemi, 2020, ISBN 978-88-99374-53-2.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN149815788 · SBN BASL000492 · LCCN (ENnr94027822 · J9U (ENHE987007540330105171
  Portale Marche: accedi alle voci di Wikipedia che parlano delle Marche