Eimear McBride
Eimear McBride (Liverpool, 1976) è una scrittrice irlandese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nata a Liverpool da genitori irlandesi nel 1976, vive e lavora a Norwich[1].
Spostatasi in tenera età in Irlanda, si è trasferita a 17 anni a Londra per studiare recitazione al Drama Centre[2].
Ha scritto il suo primo romanzo, Una ragazza lasciata a metà, in soli sei mesi, a 27 anni, ma ha dovuto attenderne 10 per vederlo pubblicato dopo numerosi rifiuti; attesa premiata con il Geoffrey Faber Memorial Prize[3][4], l'Orange Prize[5] e il Premio Desmond Elliott[6] l'anno successivo.
Nel 2016 ha vinto con il secondo romanzo Bohémien minori il James Tait Black Memorial Prize[7].
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Romanzi
[modifica | modifica wikitesto]- Una ragazza lasciata a metà (A girl is a half-formed thing, 2013), Pordenone, Safarà, 2016 traduzione di Riccardo Duranti ISBN 978-88-97561-36-1.
- Bohémien minori (The Lesser Bohemians, 2016), Milano, La nave di Teseo, 2019 traduzione di Tiziana Lo Porto ISBN 978-88-93446-19-8.
- Strange Hotel (2020)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Questions & Answers, su foyles.co.uk. URL consultato il 28 novembre 2017.
- ^ (EN) Eimear McBride: 'There are serious readers who want to be challenged', su theguardian.com. URL consultato il 28 novembre 2017.
- ^ Beth Webb, Eimear McBride wins the 2013 Geoffrey Faber Memorial Prize, in The Daily Telegraph, 21 novembre 2014.
- ^ Eimear McBride wins Geoffrey Faber Memorial Prize, in The Irish Times, 21 novembre 2014.
- ^ (EN) Eimear McBride wins Baileys Women's Prize for Fiction, su bbc.com. URL consultato il 28 novembre 2017.
- ^ (EN) Alison Flood, Eimear McBride adds Desmond Elliott award to prize haul, su theguardian.com, 3 luglio 2014. URL consultato il 7 gennaio 2022.
- ^ (EN) Eimear McBride wins James Tait Black prize for The Lesser Bohemians, su theguardian.com. URL consultato il 27 novembre 2017.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Eimear McBride
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su eimearmcbride.co.uk.
- (EN) Opere di Eimear McBride, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Intervista, su thewhitereview.org. URL consultato il 28 novembre 2017.
- (EN) Biography, critical prespective, bibliography and awards, su literature.britishcouncil.org. URL consultato il 28 novembre 2017.
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