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Dopethrone

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Dopethrone
album in studio
ArtistaElectric Wizard
Pubblicazione25 settembre 2000
Durata70:09
76:08 (ristampe)
Dischi1
Tracce8
9 nelle ristampe successive alla prima edizione
GenereDoom metal[1]
Stoner metal[1]
Heavy metal[1]
Sludge metal[1]
EtichettaRise Above Records
ProduttoreRolf Startin
John Stephens
Registrazionemaggio - giugno 2000 ai Chuckalumba Studios nel Dorset
FormatiCD, 2 LP, download digitale
Electric Wizard - cronologia
Album precedente
(1997)
Album successivo
(2002)
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
AllMusic[1]

Dopethrone è il terzo album del gruppo musicale inglese Electric Wizard, pubblicato nel 2000 dalla Rise Above Records.

È stato ristampato dalla stessa etichetta nel 2004 e 2007 con una bonus track. Si caratterizza per la musica molto tetra e lenta, vicina allo stoner e al doom metal, e rispetto ai lavori precedenti il suono della chitarra è ancora più pesante e psichedelico. La voce di Jus Oborn è stata mixata più bassa degli altri strumenti e la violenza delle chitarre è stata messa in primo piano. Alcuni testi sono ispirati ai lavori di H.P. Lovecraft. In alcuni brani vengono campionate delle frasi tratte da una puntata della trasmissione americana 20/20, in cui si discute l'impatto della musica heavy metal sui giovani. La canzone Barbarian compare in una scena del film horror Bliss del regista Joe Begos. Secondo molti critici, Dopethrone rappresenta l'apice della discografia degli Electric Wizard e la rivista Terrorizer lo ha nominato "Migliore album del decennio (2000)".[senza fonte]

  1. Vinum Sabbathi - 3:05
  2. Funeralopolis - 8:43
  3. Weird Tales - 15:05
    I. Electric Frost
    II. Golgotha
    III. Altar of Melektaus
  4. Barbarian - 6:29
  5. I, The Witchfinder - 11:04
  6. The Hills Have Eyes - 0:46
  7. We Hate You - 5:08
  8. Dopethrone - 20:48 (10:55 nelle versioni con bonus track)
  9. Mind Transferral - 14:54 (bonus track su ristampe successive alla prima edizione)
  1. ^ a b c d e (EN) Eduardo Rivadavia, Dopethrone, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 17 giugno 2014.

Collegamenti esterni

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