[go: up one dir, main page]
More Web Proxy on the site http://driver.im/Vai al contenuto

Fred De Bruyne

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Alfred De Bruyne)
Fred De Bruyne
Fred De Bruyne nel 1956
NazionalitàBelgio (bandiera) Belgio
Ciclismo
SpecialitàStrada
Termine carriera1961
Carriera
Squadre di club
1953-1956Mercier
1957-1958Carpano
1959Peugeot
1960Carpano
1961Baratti-Milano
Nazionale
1954-1958Belgio (bandiera) Belgio
Carriera da allenatore
1978Flandria
1979-1982DAF Trucks
1983Jacky Aernoudt Meub.
 

Alfred De Bruyne, detto Fred (Berlare, 21 ottobre 1930Seillans, 4 febbraio 1994), è stato un ciclista su strada belga, professionista dal 1953 al 1961 e vincitore di tre Liegi-Bastogne-Liegi, oltre che di una Milano-Sanremo, di un Giro delle Fiandre e di una Parigi-Roubaix.

Ciclista dotato di una buona resistenza e di notevole velocità, fu uno dei massimi interpreti delle classiche di un giorno nel corso degli anni cinquanta. Aprì la carriera da professionista nel giugno 1953 con la Mercier-Hutchinson[1] e nel 1954 si mise in evidenza con tre successi di tappa al Tour de France e il nono posto al Campionato del mondo.[1] Nel 1955 giunse secondo al Giro di Lombardia.

Fu il 1956 a lanciarlo definitivamente, quando conquistò la classifica generale della Parigi-Nizza, la Milano-Sanremo, la Liegi-Bastogne-Liegi e tre tappe al Tour de France; si piazzò inoltre secondo alla Parigi-Roubaix dietro a Louison Bobet.[1] L'anno dopo, passato alla Carpano, vinse la Parigi-Roubaix e il Giro delle Fiandre, strappando inoltre il successo alla Parigi-Tours proprio a Bobet; chiuse l'anno giungendo quinto al Campionato del mondo di Waregem.[1] In queste due stagioni (1956 e 1957) riuscì ad imporsi in quattro delle cinque classiche monumento (non si impose solo nel Giro di Lombardia) ed entrando nel ristretto gruppo di corridori a riuscire in tale impresa, gruppo che comprende Louison Bobet, Germain Derycke, Hennie Kuiper e Sean Kelly.

Nel 1958 colse il bis sia alla Liegi-Bastogne-Liegi, sia alla Parigi-Nizza, facendo suo per la terza volta consecutiva il Challenge Desgrange-Colombo. Nel 1959 vinse nuovamente la Liegi-Bastogne-Liegi. La stagione 1960 fu il punto d'arresto della sua carriera: un brutto incidente d'auto gli procurò ingenti ferite, dalle quali non si riprese mai completamente. Nel 1961 provò a ritornare alle corse vestendo la maglia della Baratti-Milano, ma si impose solo alla Kuurne-Bruxelles-Kuurne.[1]

Dopo il ritiro dalle corse rimase nell'ambiente del ciclismo prima come direttore sportivo (alla Flandria e alla DAF Trucks tra fine anni settanta e primi anni ottanta) e poi come telecronista. Morì di tumore nel 1994, a soli sessantatré anni.

  • 1953 (Mercier-Hutchinson, due vittorie)
Giro delle Fiandre indipendenti
2ª tappa Circuit des Six Provinces
  • 1954 (Mercier-BP-Hutchinson, cinque vittorie)
Omloop Oost-Vlaanderen
2ª tappa Circuit des Six Provinces
8ª tappa Tour de France (Vannes > Angers)
13ª tappa Tour de France (Luchon > Tolosa)
22ª tappa Tour de France (Nancy > Troyes)
1955 (Mercier-BP-Hutchinson)
Omloop van Midden-België
Grand Prix Moerenhout
2ª tappa, 1ª semitappa Dwars door België
4ª tappa Tour du Sud-Est
  • 1956 (Mercier-BP-Hutchinson)
1ª tappa Parigi-Nizza (Parigi > Clamecy)
4ª tappa, 2ª semitappa Parigi-Nizza (Apt > Manosque, cronometro)
Classifica generale Parigi-Nizza
Milano-Sanremo
Liegi-Bastogne-Liegi
2ª tappa Tour de France (Liegi > Lilla)
6ª tappa Tour de France (Saint-Malo > Lorient)
10ª tappa Tour de France (Bordeaux > Bayonne)
  • 1957 (Carpano-Coppi, cinque vittorie)
Sassari-Cagliari
Giro delle Fiandre
Parigi-Roubaix
8ª tappa, 2ª semitappa Gran Premio Ciclomotoristico (Rieti > Rieti)
Parigi-Tours
  • 1958 (Carpano, due vittorie)
Classifica generale Parigi-Nizza
Liegi-Bastogne-Liegi
  • 1959 (Peugeot-BP-Dunlop, una vittoria)
Liegi-Bastogne-Liegi
  • 1961 (Baratti-Milano, una vittoria)
Kuurne-Bruxelles-Kuurne

Altri successi

[modifica | modifica wikitesto]
  • 1953 (Mercier-BP-Hutchinson)
Bladen
Gentbruggen
Bosbeek - Brussegem
  • 1954 (Mercier-BP-Hutchinson)
Berlare
  • 1955 (Mercier-BP-Hutchinson)
Zele
Nederbrakel
  • 1956 (Mercier-BP-Hutchinson)
Criterium d'Aalst
Challenge Desgrange-Colombo
  • 1957 (Carpano-Coppi)
Berlare
Challenge Desgrange-Colombo
Criterium di Gemboux
Criterium di Bruxelles (dietro derny)
Criterium di Gand (dietro derny)
Criterium di Maison-Lousteau
Berlare
Challenge Desgrange-Colombo
  • 1959 (Peugeot-BP-Dunlop)
Criterium di Mondovì
Criterium d'Offin
Criterium di Zedelgeem (dietro derny)
Sei giorni di Gand (con Rik Van Steenbergen)
Sei giorni di Gand (con Rik Van Steenbergen)
1953: 52º
1954: 36º
1955: 17º
1956: 20º
1957: non partito (10ª tappa)
1959: 30º

Classiche monumento

[modifica | modifica wikitesto]
1956: vincitore
1957: 2º
1958: 6º
1959: 33º
1960: 13º
1961: 59º
1956: 36º
1957: vincitore
1958: 10º
1959: 18º
1960: 12º
1954: 29º
1956: 2º
1957: vincitore
1958: 6º
1959: 6º
1960: 35º
1956: vincitore
1958: vincitore
1959: vincitore
1960: 48º
1955: 2º
1956: 9º
1958: 27º
1959: 21º

Competizioni mondiali

[modifica | modifica wikitesto]
Solingen 1954 - In linea professionisti: 9º
Frascati 1955 - In linea professionisti: ritirato
Ballerup 1956 - In linea professionisti: 5º
Waregem 1957 - In linea professionisti: 5º
Reims 1958 - In linea professionisti: ritirato
  1. ^ a b c d e (FR) Palmarès d'Alfred De Bruyne (Bel), su memoire-du-cyclisme.eu, www.memoire-du-cyclisme.eu. URL consultato il 2 marzo 2014.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN28350611 · ISNI (EN0000 0000 2460 2111 · LCCN (ENn79068280