70 a.C.

70 a.C. negli altri calendari
Calendario gregoriano	70 a.C.
Ab Urbe condita	684 (DCLXXXIV)
Calendario armeno	N.D.
Calendario bengalese	N.D.
Calendario berbero	881
Calendario bizantino	5439 — 5440
Calendario buddhista	475
Calendario cinese	2627 — 2628
Calendario copto	N.D.
Calendario ebraico	3690 — 3691
Calendario etiopico	N.D.
Calendario induista; Vikram Samvat; Shaka Samvat; Kali Yuga	; N.D.; N.D.; 3032 — 3033
Calendario islamico	Jāhiliyya
Calendario persiano	N.D.

II secolo a.C. · I secolo a.C. · I secolo
Anni 90 a.C. · Anni 80 a.C. · Anni 70 a.C. · Anni 60 a.C. · Anni 50 a.C.
74 a.C. · 73 a.C. · 72 a.C. · 71 a.C. · 70 a.C. · 69 a.C. · 68 a.C. · 67 a.C. · 66 a.C.

Il 70 a.C. (LXX a.C. in numeri romani) è un anno del I secolo a.C.

Eventi

Gaio Giulio Cesare è eletto questore
Gneo Pompeo Magno e Marco Licinio Crasso sono eletti consoli: i due operano per smantellare la costituzione sillana (reinseriscono i cavalieri nei tribunali riguardanti la concussione, ridanno l'appalto delle province asiatiche ai cavalieri, riallargano le possibilità di cursus honorum dei tribuni della plebe, restituiscono loro i diritti di veto e di intercessio), incrementando il potere della classe dei cavalieri (a cui Crasso appartiene) e dei populares. Infine, nominano nuovi censori, i quali espellono dal Senato per indegnità ben 84 senatori nominati da Silla.^[1]
Gaio Licinio Verre viene processato per gli abusi commessi in Sicilia: concussione, furti di opere d'arte e supplizi inflitti ai cittadini. Inizialmente i pretori, parteggianti per Verre, riescono a rinviare più volte il processo; tuttavia Cicerone, con le sue famose orazioni Verrine, riesce a far condannare Verre ad una multa di 750 000 dracme.^[1]